Triplice fischio allo stadio Stadio Carlo Castellani, ad avere la meglio è stata la squadra guidata da Sottil che ha ottenuto una vittoria di misura
La 26esima giornata di Serie A Tim ha preso il via ieri sera, con lo Spezia che in casa ha battuto 2-1 l’Inter di Inzaghi (per i nerazzurri ottava sconfitta in campionato). Oggi sono tre le sfide in programma: Empoli-Udinese (ore 15.00), Napoli-Atalanta (18.00) e Bologna-Lazio (20.45). La prima sfida è appena terminata: al Castellani si sono imposti gli ospiti con un colpo di testa di Becao, deviato in porta da Luperto. Tuttavia per la Lega la marcatura è da attribuire al difensore.
Dopo un primo tempo senza troppe emozioni, e con tre ammoniti (19′ Bijol, 28′ Luperto e 45′ Beacao), Empoli ed Udinese sono andati negli spogliatoi sul risultato di 0-0. Nella seconda frazione di gioco altri tre gialli: Beto (67′), Lovric (73′) e Fazzini (74′). E’ nella ripresa inoltre che è arrivata la rete: dagli sviluppi di calcio d’angolo (battuto da Lovric) Becao salta più in alto di tutti ed insacca la palla in rete, complice una deviazione da parte di Luperto. Sei sono stati i minuti di recupero prima del triplice fischio
Empoli-Udinese, l’analisi del match
Nel complesso la gara è stata equilibrata e la squadra di Zanetti ha pagato, per l’ennesima volta, la troppa ingenuità nelle palle inattive: quello di oggi è stato il 10° gol incassato da calcio d’angolo per l’Empoli. Torna a vincere così l’Udinese dopo 6 partite ed aggancia momentaneamente il settimo posto. Per l’Empoli è stata la terza sconfitta consecutiva, dopo quelle ottenute contro Napoli e Monza. Tuttavia era uno scontro di metà classifica e nonostante il ko la squadra di Zanetti rimane lontana dalla zona calda della classifica.
Una partita alla pari quella andata in scena al Castellani: per l’Udinese tre punti che possono far rialzare la testa, l’Empoli ha il rammarico di steccare sui calci piazzati. L’Udinese è così a quota 35 punti, momentaneamente insieme a Juventus e Bologna, mentre l’Empoli è fermo a 28.