Per le sfide di qualificazione a Euro 2024 contro Inghilterra e Malta, il Commissario tecnico della Nazionale Mancini ha diramato la lista dei preconvocati dove dovrebbe figurare un volto totalmente nuovo proveniente dall’estero
L’Italia di Roberto Mancini, dopo aver fallito per la seconda volta consecutiva la qualificazione alla Coppa del Mondo, il prossimo 23 marzo a Napoli contro l’Inghilterra comincerà il percorso di qualificazione per gli europei del 2024 che si disputeranno in Germania, dove gli Azzurri sono chiamati a difendere il titolo conquistato nel 2021 a Wembley, proprio contro gli inglesi.
L’Italia di Mancini ha davvero un grande problema in attacco. Era stato lo stesso Commissario tecnico ad ammetterlo ieri, in un’intervista rilasciata al Messaggero: “Immobile è ko, Raspadori in forse. Ci sono grossi interrogativi. I nostri attaccanti centrali, quasi tutti, hanno giocato pochissimo negli ultimi mesi. Non ne abbiamo uno che sia un titolare, fatta eccezione per Gnonto, impiegato un po’ di più nel Leeds e può agire da punta centrale. Ma per il resto, siamo messi male: pure Scamacca è reduce da un infortunio, Belotti gioca poco. In difesa e a centrocampo le soluzioni ci sono. E lì in attacco che abbiamo problemi, ma non perché non ci siano talenti. Ma devono giocare. E non giocano“.
Insomma il Ct era stato molto chiaro, sarebbe stato costretto a escogitare qualcosa, come quando, tra lo stupore di tutti, convocò gli allora sconosciuti Zaniolo e Grifo, oppure lo stesso Gnonto che oramai fa parte del gruppo azzurro. Il forfait di Ciro Immobile dell’ultima settimana ha davvero fatto scattare l’allarme rosso in casa Italia e Mancini ha guardato oltre confine per diramare la pre lista degli attaccanti e dopo Andrea Campagna, attaccante che sta facendo faville nello Steaua di Bucarest, dall’argentina arriva l’indiscrezione di un altro nome nuovo da convocare per le sfide contro Inghilterra e Malta delle prossime settimane. Parliamo di Mateo Retegui.
Nato a San Fernando, in provincia di Buenos Aires, il 29 aprile 1999, Retegui gioca nel Tigre, squadra di Superliga, ma è di proprietà del Boca Juniors. È arrivato nel club gialloblu nel 2016, dopo aver svolto le giovanili nel River Plate. Prima del Tigre, ha giocato in prestito anche nell‘Estudiantes e nel Talleres. Mancini ha già contattato il giocatore, perché ci sarà da capire quindi se quest’interesse si trasformerà o meno in una convocazione. Infatti, il giocatore sarà poi chiamato a una scelta perché, non essendo ancora stato convocato dalla nazionale argentina Campione del mondo, dovrà decidere senza più la possibilità di tornare indietro.
Retegui è un centravanti dalle caratteristiche fisiche diverse da tutti gli attaccanti in forza nella nostra nazionale, essendo alto 184 centimetri per circa 80 chili di peso fa della stazza fisica uno dei suoi punti di forza maggiori. La scorsa stagione ha siglato 23 reti in 42 presenze complessive, mentre in questo inizio di Superliga ha già realizzato sei gol in altrettante partite. Numeri importanti, che hanno convinto Mancini a puntare su di lui per una chiamata che Mateo Retegui sembra intenzionato ad accettare.