Finisce senza reti la sfida tra i rossoblù di Thiago Motta e i biancocelesti di Maurizio Sarri. Palo di Ferguson tra i padroni di casa, doppio miracolo di Skorupski su Luis Alberto e Anderson
Dopo tre vittorie consecutive, la marcia della Lazio si interrompe al Dallara. La squadra biancoceleste viene fermata sullo 0-0 dal Bologna, al termine di una gara equilibrata, ma con poche occasioni. I biancocelesti perdono l’occasione di agganciare l’Inter al secondo posto. Nel primo tempo due occasioni per parte: Pedro, dopo pochi minuti sfiora il palo, Ferguson colpisce il legno d due passi, mentre Barrow scalda i guantoni a Provedel. Ma il vero miracolo lo compie Skorupski, che devia due conclusioni ravvicinate di Luis Alberto e Felipe Anderson. Nel secondo tempo poche emozioni. Il Bologna si rende pericoloso con Kyriakopoulos, la Lazio con Zaccagni. Ma a vincere sono le due difese.
90+3 – Fischio finale
Dopo tre minuti di recupero Maresca manda tutti negli spogliatoi. Bologna-Lazio finisce 0-0
81′ – Barrow sfiora l’eurogol
Errore di Casale, che perde malamente palla al limite dell’area. Barrow ne approfitta e calcio di prima intenzione: tiro a giro che termina di poco sul fondo.
79′ – Serie di cambi
Nel Bologna Soriano per Aebischer. Nella Lazio Cancellieri al posto di Pedro.
75′ – Ammonito Zaccagni
Fallo di Zaccagni su Posch: Maresca interviene ed ammonisce l’esterno laziale.
63′ – Sarri richiama Luis Alberto
Primo cambio anche nella Lazio. Sarri richiama Luis Alberto e inserisce Basic.
61′ – Doppio cambio nel Bologna
Thiago Motta effettua una doppia sostituzione. Al posto di Schouten entra Medel. Fuori anche Moro per Pyythia.
57′ – Primo cambio nel Bologna
Prima sostituzione per Thiago Motta. Entra in campo Zoshua Zirkzee al posto di Georgios Kyriakopoulos.
53′ – Bologna pericoloso
Kyriakopoulos raccoglie un cross e calcia di prima intenzione e da posizione pericolosa: il tiro è deviato in corner.
51′ – Zaccagni svirgola da due passi
Che occasione per la Lazio: dopo un giro palla fantastico, i biancocelesti portano Felipe Anderson in posizione central, pronto al tiro. Il brasiliano preferisce servire Zaccagni che è solo sul secondo palo: l’ala calcia col mancino, ma svirgola clamorosamente il tiro.
47′ – Kyriakopoulos vicino al gol
Prima occasione della ripresa per il Bologna. Kyriakopoulos, largo sulla sinistra, controlla e calcia di prima intenzione dall’interno dell’area di rigore: palla che sfiora il secondo palo.
46′ – Inizia la ripresa
Inizia senza cambi la ripresa tra Bologna e Lazio. Saranno gli uomini di Motta a dare il calcio d’inizio per i secondi quarantacinque minuti.
45+3 – Fine primo tempo
Dopo tre minuti di recupero Maresca manda tutti negli spogliatoi. Il primo tempo si chiude sullo 0-0.
45′ – Vecino, giallo pesante
Giallo pesante per Matias Vecino, che viene ammonito per una sbracciata a centrocampo. L’uruguaiano, diffidato, salterà il derby.
34′ – Doppio miracolo di Skorupski
Doppia parata provvidenziale di Skorupski, che prima ipnotizza Luis Alberto (che si era presentato davanti a lui) e poi è reattivo sulla ribattuta di Felipe Anderson.
32′ – Provedel salva su Barrow
Intervento provvidenziale di Provedel, che devia una conclusione pericolosa di Barrow dal limite dell’area di rigore. Il Bologna era riuscita a mettere in difficoltà la retroguardia biancoceleste che (dopo un errore di Lazzari in copertura), si era ritrovata sguarnita. Sul capovolgimento di fronte giallo per Ferguson per fallo su Zaccagni,
27′ – Palo di Ferguson
Occasionissima per il Bologna: dopo un bel giro palla della formazione rossoblù, il pallone arriva dalle parti di Aebischer, che sfrutta una corta respinta di Lazzari per recuperare palla ed andare al cross: sul secondo palo Ferguson colpisce di testa a colpo sicuro e colpisce il palo.
23′ – Ammonito Moro
Fallo di Moro a centrocampo su Luis Alberto. Maresca sanziona anche il difensore rossoblù. Parità anche nel numero di cartellini gialli.
21′ – Ammonito Hysaj
Proteste per la Lazio. Prima Maresca non fischia un fallo su Zaccagni, poi Anderson cade in area dopo un contatto con Skorupski, infine Hysaj cade a terra dopo un contrasto co Aebischer. Maresca non interviene e ammonisce Hysaj per proteste.
14′ – Pedro ad un passo dal vantaggio
Magia di Luis Alberto che serve Pedro in area di rigore; tiro di prima che sfiora il palo alla destra di Skorupski
7′ – Barrow ci prova dalla distanza
Dopo un tentativo (sbilenco) al primo minuto, Barrow ci prova ancora: si libera dal limite e calcia di potenza. Pallone sopra la traversa.
1′ – Si parte
Iniziata Bologna-Lazio, calcio d’inizio per gli uomini di Maurizio Sarri, che attaccano da sinistra verso destra nel corso dei primi 45 minuti.
20:45 – Il minuto di silenzio
Prima dell’inizio della gara le squadre hanno ricordato le vittime del naufragio di Cutro con un un minuto di raccoglimento. Silenzio e qualche applauso sugli spalti del Dall’Ara.
20:30 – Sarri su Milinkovic
“Il problema nostro non è stato l’attacco. Non abbiamo capitalizzato tante occasioni, ma abbiamo creato tantissimo. Bisogna essere squadra e pensare di più così come non abbiamo fatto in alcuni momenti. Quando arriva il miglior Milinkovic? É un giocatore forte che può attraversare momenti in cui rende cento e poi ottanta“, ha dichiarato il tecnico Sarri prima della gara.
19:40 – Bologna-Lazio, le formazioni ufficiali
BOLOGNA (4-2-3-1) – Skorupski; Posch, Souamoro, Lucumì, Cambiaso; Moro, Schouten; Aebischer, Ferguson, Kyriakopoulos; Barrow. Allenatore: Thiago Motta. A disposizione: Bardi, Ravaglia, Sosa, Arnautovic, Sansone, Zirkzee, Bonifazi, Medel, Lykogiannis, Soriano, Pyythia, De Silvestri.
LAZIO (4-3-3) – Provedel; Lazzari, Casale, Romagnoli, Hysaj; Milinkovic-Savic, Vecino, Luis Alberto;
Pedro, Felipe Anderson, Zaccagni. Allenatore: Maurizio Sarri. A disposizione: Adamonis, Maximiano, Fares, Gila, Patric, Pellegrini, Radu, Basic, Bertini, Cataldi, Marcos Antonio, Cancellieri, Romero.
19:30 – Bologna-Lazio, le curiosità
La Lazio ha vinto quattro delle ultime sei gare di Serie A contro il Bologna (2P), tra cui le due più recenti: i biancocelesti potrebbero registrare una striscia di almeno tre successi consecutivi contro i rossoblù per la seconda volta nel torneo, dopo i cinque tra il 1999 e il 2000.