Dal 2011, quando si è insediata a Parigi la proprietà qatariota, il PSG non è mai riuscito a centrare il bersaglio grosso e vincere la Champions League. Nonostante una mole d’investimenti che fa girare la testa.
Addio Champions, ancora una volta agli ottavi. Per la seconda stagione consecutiva il PSG saluta la competizione europea più importante e lo fa solo al primo turno ad eliminazione diretta.
Un flop fragoroso per i parigini. E anche per Galtier che era stato chiamato in estate per dare un’anima e un gioco al Paris, ma entrambe le cose fin qui non si sono viste. Vero che il PSG in Ligue 1 è primo in classifica, con otto punti di vantaggio sul Marsiglia secondo, ma è pur vero che il livello generale del campionato francese non è altissimo e che Mbappé e compagni sembrano poter vincere quasi per inerzia. E poi, inutile nasconderlo, alla proprietà qatariota vincere in Francia non basta più. Sono 29 i titoli nazionali conquistati da quando Al-Khelaifi è diventato presidente del Paris, nel 2011. Un numero impressionate tra campionati e coppe: otto Ligue 1, sei Coppe di Francia, sei Coppe di Lega e nove Supercoppe di Francia. Ma a far male è la casella zero alla voce trionfi europei.
PSG, i numeri inchiodano squadra e società
L’unica coppa internazionale vinta dal PSG resta la Coppa delle Coppe conquistata nella stagione 1995-1996, successo sfiorato anche la stagione successiva, quando i parigini vennero sconfitti in finale dal Barcellona (gol decisivo di Ronaldo). Finale persa anche in Supercoppa Europea, nell’estate del ’96, quando a imporsi fu la Juve di Lippi con un perentorio 1-6. L’arrivo della proprietà qatariota sembrava poter portare a Parigi finalmente la Champions League, ma finora il sogno è rimasto tale. Il PSG è arrivato in finale nel 2020, sconfitto a Lisbona proprio dal Bayern Monaco, fatale ancora una volta. Poi tanti passaggi a vuoto, soprattutto considerando gli investimenti messi in atto dalla proprietà. Da quando Al-Khelaifi è presidente, il PSG si è fermato per cinque volte agli ottavi, quattro volte ai quarti, una volta in semifinale e una volta appunto in finale. Dicevamo degli investimenti.
La proprietà qatariota fin qui ha investito la bellezza di 1,552 miliardi di euro per il mercato, con Neymar che resta l’acquisto più costoso della storia con il PSG che versò più di 200 milioni di euro nelle casse del Barcellona. Nello specifico sono 74 i giocatori comprati dal 2011 a oggi, tra cui Messi, Ibrahimovic, Mbappé, Neymar, Thiago Silva, nessuno però sufficiente per rompere la maledizione europea e permettere al PSG di vincere finalmente la Champions League.