Terremoto alla Casa Bianca, gli ecologisti si sentono traditi da Biden, il Presidente in carica pare copiare Trump.
Pare proprio che dalla Casa Bianca non arrivino delle notizie troppo confortanti per il Presidente Biden, nei giorni scorsi l’amministrazione ha infatti approvato il progetto petrolifero Willow nel nord dell’Alaska richiesto dall’azienda statunitense ConocoPhillips, con lo scopo di utilizzare anche le ultime aree selvagge incontaminate d’America, progetto che era stato fortemente osteggiato dai gruppi ambientalisti.
Trivellazioni in Alaska: gli ambientalisti contro il Presidente Biden
La decisione dell’amministrazione Biden ha fatto storcere il naso a tutti gli ambientalisti che negli ultimi giorni non ha mancato di fare sentire la sua pressione sulla Casa Bianca, sempre di più questa decisione porta a pensare come il lavoro dell’attuale Presidente degli Stati Uniti d’America si avvicini a quello del suo predecessore Trump.
Bisogna infatti tenere conto del fatto che il no alle trivellazioni era stato inserito come punto cardine della campagna elettorale di Biden stesso e a nulla valgono le parole dei Deputati dell’Alaska che secondo quanto si legge su Agi.it:”Assicurano che il progetto garantirà diverse migliaia di posti di lavoro e contribuirà all’indipendenza energetica degli Stati Uniti: quando sarà a pieno ritmo, è prevista una produzione di 180mila barili di petrolio al giorno, pari al 40% dell’attuale produzione di greggio dell’Alaska. Ma le associazioni ambientaliste la considerano una catastrofe per il clima”.
E’ partita una vera e propria campagna di contrarietà per questa decisione che sta avendo grande impatto anche sui social, in particolare Tik Tok è pieno di video contrari al progetto per non parlare della petizione online che fino a qualche giorno fa aveva raccolto oltre 3 milioni di firme. Insomma si tratta di un vero e proprio allarma, avvallato anche dall’analisi fatta dal Dipartimento Interni, secondo cui il progetto creerà emissioni annuali pari a meno dell’1% delle emissioni annuali totali degli Stati Uniti nel 2019.