Arrivano delle importantissime novità direttamente dalla Cina e che riguardano principalmente i turisti. C’è l’annuncio tanto atteso che in molti stavano aspettando da un bel po’ di tempo
Proprio dalla Cina è partito tutto. La pandemia che ha stravolto e cambiato completamente il mondo. Poco più di tre anni fa. Mai nessuno avrebbe pensato che il Covid potesse cambiare le nostre vite. E (purtroppo) ci è riuscito. Sembra ieri quando si era diffusa la notizia del diffondersi del virus che era arrivato anche in Italia e che, successivamente, si sarebbe sparso in tutto il mondo. Milioni di morti, ospedali intasati per ricoveri e molto altro. Soprattutto lo stop a tantissime cose. Un esempio su tutti? Niente più viaggi per i turisti. Niente di tutto questo. Anche se, proprio nelle ultime ore, sono in arrivo delle importantissime novità.
Proprio dal Paese asiatico. L’annuncio arriva direttamente dall’ambasciata cinese situata negli Stati Uniti d’America (precisamente a Washington). A quanto pare la Cina è pronta a rilasciare i tipi di visti per gli stranieri. Spunta anche la data: a partire da domani, mercoledì 15 marzo. Un giorno ed un annuncio che in molti stavano aspettando. Soprattutto i turisti che non vedevano l’ora di poter visitare nuovamente il Paese. Questa era una delle ultime restrizioni che erano ancora in vigore nel Paese da quando è iniziata la pandemia. Un ritorno alla “normalità” quindi.
Le novità non sono affatto finite qui visto che l’ambasciata ha annunciato che il Paese è pronto ad elaborare dei nuovi visti nelle prossime ore. Non solo: anche quelli rilasciati prima del marzo 2020 (quando Pechino decise di chiudere i confini) torneranno ad essere nuovamente validi. La Cina è stata una degli ultimi Paesi a riaprire ai turisti. Già nel resto del mondo (e da un bel po0 di tempo) avevano deciso di attuare tutto questo.
Poco prima della fine del 2022 la Cina ha iniziato ad eliminare, passo dopo passo, la dura politica del “Covid Zero“. La stessa che ha scatenato non poche polemiche e proteste da parte dei cittadini che si lamentavano delle continue restrizioni. Tanto da scendere in piazza e scontrarsi con la polizia (con tanto di arresto). Tanto è vero c’è anche chi ha urlato alle dimissioni da parte dell’attuale presidente (terzo mandato per lui negli ultimi giorni) Xi Jinping.