Ciro Immobile e il derby. Sembra una maledizione quella per l’attaccante laziale in questa stagione. Era stato costretto a saltare la prima stracittadina stagionale per un problema al flessore della coscia sinistra, guardò la partita dalla panchina, una presenza simbolica per aiutare i compagni.
La Lazio vince 0-1 con un gol di Felipe Anderson, sfruttando l’incredibile errore di Ibanez. Era il 6 novembre scorso, ma dopo quattro mesi e mezzo la musica non sembra cambiata. Immobile rischia di guardare ancora il derby da spettatore.
S’è rifermato a Napoli, problema sempre al flessore, ma della coscia destra. Altro infortunio muscolare, il terzo in stagione. Problemi che l’hanno costretto fin qui a saltare undici partite tra campionato e coppe. Non s’era mai dovuto fermare così tante volte nelle passate stagioni e l’attacco della Lazio ne sta risentendo. Sono 41 i gol segnati fin qui dai biancocelesti in 26 partite. Dopo lo stesso numero di giornate, lo scorso anno, erano 53 e Immobile ne aveva realizzate diciannove. Fin qui, invece, sono solo nove i gol in campionato, bottino comunque interessante considerando il minutaggio, una rete ogni 160 minuti. Medie comunque non paragonabili a quelle degli anni scorsi. Già perché anche quando ha giocato, Immobile non è mai stato davvero in condizioni ottimali. Appena ritrovava una forma accettabile, è stato costretto a fermarsi di nuovo.
Sarri s’è dovuto arrangiare con soluzioni d’emergenza, la Lazio è l’unica squadra italiana a non avere un attaccante di scorta, un centravanti in grado di fare le veci del titolare. In estate la società aveva puntato sul giovane Cancellieri, il campo ha detto altro e ora Felipe Anderson veste i panni del falso nove con alterne fortune. Manca tremendamente il vero Immobile e così lo staff medico della Lazio sta facendo di tutto per permettere all’attaccante di rendersi disponibile per la stracittadina di domenica prossima. Impossibile pensare a un Immobile titolare contro la Roma, la speranza è quello di renderlo disponibile per uno spezzone, per una mezzora. Sempre che non si corra il rischio di una ricaduta. Sarebbe un boomerang incredibile considerando che, dopo il derby, mancheranno ancora undici giornate da giocare. Una vita.
Immobile, però, vorrebbe provarci, effettuerà dei controlli nelle prossime ore, serviranno a chiarire il quadro clinico e a far capire allo staff medico le reali possibilità di un recupero in extremis. Sarri aspetta notizie. Magari buone, in una stagione fin qui veramente sfortunata.