Si aprono le possibilità di rientrare nel bonus trasportatori, scopriamo come presentare la donna e quali sono i requisiti richiesti.
Si parte con il bonus trasportatori, per questo 2023 tutte le persone che vorranno lo potranno richiedere, si tratta di un contributo variabile di un importo che va dai 4.000 fino a 24.000 euro, più delle possibili maggiorazioni; l’aiuto è stato introdotto per aiutare l’acquisto di mezzi pesanti con propulsione a metano, ibrida, gas naturale liquefatto ed elettrica, insomma quei veicoli etichettati come “green”, dunque ecologici.
A potere beneficiare di questo contributo sono le imprese di trasporto per conto di terzi, ma il tutto può anche essere richiesto da strutture societarie che hanno i requisiti richiesti. “Le regole di erogazione del Bonus autotrasportatori sono fissate dal Decreto Direttoriale n.148 del 7 aprile 2022. Per quanto concerne la presentazione delle domande, invece, potranno essere inviate nella finestra temporale attiva da oggi 15 marzo, a partire dalle ore 10:00, e fino alle ore 16:00 del 28 aprile 2023” questo si legge su Agi.it
Per poterlo richiedere le imprese dovranno inviare dalla propria posta elettronica certificata la richiesta all’indirizzo ram.investimentielevatasostenibilita@legalmail.it, dalle 10:00 del 15 marzo fino alle ore 16:00 del 28 aprile 2023.
Bonus Trasportatori, a chi spetta questo aiuto economico
Come detto prima le domande per fare richiesta del bonus trasporti sono aperte, a poterlo richiedere sono due categorie, ovvero: le imprese di autotrasporto di merci per conto dei terzi locate sul territorio italiano solo se iscritte al R.E.N (Registro Elettronico Nazionale) e all’albo nazionale degli autotrasportatori di cose per contro di terzi; le strutture societarie risultanti dall’aggregazione di tali imprese, iscritte al Registro elettronico nazionale istituito dal Reg. CE n. 1071/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 ottobre 2009, ovvero, relativamente alle imprese che esercitano l’attività con veicoli di massa complessiva fino a 1,5 tonnellate.
La cosa importante da tenere a mente è che il contributo economico specifico sarà riconosciuto solo alle imprese che si occupano in via prioritaria di trasporto, in altri casi, la domanda non verrà mai accolta.
I beneficiari del contributo, riceveranno: 4.000 euro di Bonus andranno a chi ha intenzione di acquistare un veicolo CGN a motore ibrido; 9.000 euro spettano per i veicoli diesel/elettrico e a metano CNG inferiori alle 16 tonnellate;
14.000 euro per i veicoli elettrici di massa uguale o superiore a tre tonnellate e mezza, con tetto massimo di 7 tonnellate; 24.000 euro (importo massimo) per i mezzi pesanti elettrici di oltre 7 tonnellate e per ciascun veicolo a trazione alternativa a gas naturale liquefatto LNG e CNG ed a motorizzazione ibrida (diesel/elettrico) di massa superiore a 16 tonnellate.
