Praticamente in tutti i casi di decessi nel nostro Paese, si tratta di malattie che si sarebbero potute monitorare precedentemente. Per questo è sempre importante adottare uno stile di vita sano e controllare i fattori di rischio per prevenire queste patologie e cercare una diagnosi precoce e un trattamento tempestivo per migliorare la prognosi del paziente
Ci sono diverse malattie che causano il decesso di migliaia di persone ogni anno in Italia. Secondo i dati aggiornati al 2023, le malattie cardiovascolari rappresentano la principale causa di morte nel nostro Paese, seguite da tumori e patologie respiratorie. L’infarto e l’ictus rappresentano circa il 33% di tutte le morti in Italia. Spesso sono causate da fattori di rischio come l’ipertensione, il fumo, l’obesità e lo stile di vita sedentario. Fortunatamente, molte di queste possono essere prevenute adottando uno stile di vita sano e seguendo una dieta equilibrata.
A seguire ci sono i tumori, che rappresentano circa il 27% di tutte le morti in Italia. Queste malattie possono colpire diversi organi del corpo e possono essere causati da fattori di rischio come il fumo, l’alcol, l’esposizione a sostanze cancerogene e una predisposizione genetica. Anche in questo caso, una diagnosi precoce e un trattamento tempestivo possono fare la differenza per il paziente. Le patologie respiratorie, come la broncopneumopatia cronica costruttiva e la polmonite, rappresentano circa il 6% dei decessi nel nostro Paese. Sono spesso causate da fattori di rischio come il fumo, l’inquinamento atmosferico e l’esposizione a sostanze tossiche.
Malattie, quali sono le più letali in Italia
Pure in questa circostanza una diagnosi precoce e un trattamento adeguato possono migliorare significativamente la prognosi del paziente. Altre malattie che causano la morte in Italia sono l’Alzheimer, le patologie renali, del fegato e infettive come l’influenza e la polmonite. Anche se queste rappresentano una percentuale inferiore rispetto al resto, sono comunque fonte di preoccupazione per i pazienti e le loro famiglie.
È importante sottolineare ancora una volta che le malattie croniche sono spesso legate allo stile di vita e possono essere prevenute adottando abitudini sane come una dieta equilibrata, l’esercizio fisico regolare, la cessazione del fumo e il controllo dei fattori di rischio come l’ipertensione e il diabete. Pure una diagnosi precoce, quindi controlli preventivi, e il trattamento tempestivo possono fare la differenza nella prognosi del paziente.