Amanda Knox, arriva la risposta “ironica” sul nostro Paese direttamente su Twitter. Rispondendo ad un utente del web ha scatenato non poche polemiche
E’ bastata una risposta, a dir poco “ironica”, con chiaro riferimento al nostro Paese per scatenare le polemiche. Protagonista di questa vicenda Amanda Knox. Ovvero la 35enne americana condannata e successivamente assolta per l’omicidio della sua amica, Meredith Kercher, a Perugia. Le due frequentavano l’università umbra fino a quando, quel maledetto 1 novembre del 2007, non venne ritrovato il corpo senza vita della giovane. Direttamente dal suo account ufficiale Twitter è arrivata la risposta, ad una domanda, che non è affatto passata inosservata. Tanto è vero che la stessa ha suscitato indignazione e, come riportato in precedenza, polemiche a non finire.
“Ma cosa dici, studiare all’estero è fantastico“. Con chiaro riferimento al nostro Paese. Così risponde alla studentessa e giornalista americana, Stacia Datskovska. A quanto pare, quest’ultima, si era lamentata del suo soggiorno di studio a Firenze. In un articolo pubblicato sull’Insider. Apriti cielo visto che, molti utenti del social network, l’hanno attaccata per questa frase che è stata definita come “fuori luogo” e irrispettosa nei confronti dei familiari della studentessa uccisa quasi 16 anni fa. C’è anche chi le ha chiesto di utilizzare meno ironia in questi casi, appunto perché nella sua vicenda è morta una sua amica.
Queste sono le parole pubblicate dalla Stacia nel suo articolo: “Sono una studentessa della New York University, ho studiato a Firenze per sei mesi e ho odiato ogni aspetto del mio soggiorno“. Tanto da rimpiangere la sua New York. Con tanto di precisazione finale: “Con questo non voglio dissuadere gli studenti ad andare a Firenze. I miei sentimenti non sono l’esperienza di tutti gli studenti universitari, ma non posso essere l’unica a pensare che studiare all’estero sia un incubo“.
Come riportato in precedenza, però, sono in molti che non hanno per nulla digerito il commento ironico da parte della stessa Knox. C’è, appunto, chi scrive: “Sono sicuro che i familiari della 21enne brutalmente uccisa all’estero troveranno la tua battuta esilarante“, “Ciò che hai scritto non è assolutamente divertente“, “Sei senza vergogna” e molto altro ancora. In merito a questi attacchi, però, non è arrivata la sua risposta.