Si chiamerà Berlinguer-Almirante, la via che dovrebbe nascere con lo scopo di favorire il bipartisan: lo propone il Sindaco di Grosseto.
La proposta è arrivata dal Sindaco di Grosseto ed ha il preciso scopo di mettere fine una volta per tutte alle ostilità che ancora oggi ci sono tra passato e futuro e tra gli italiani di opposte fazioni. La decisione è quella di volere intitolare due vie vicine tra di loro a Giorgio Almirante e Enrico Berlinguer.
Una decisione che forse non tutti avrebbero preso e che da un certo punto di vista potrebbe anche far storcere il naso a qualcuno, ma che il Sindaco vuole fortemente anche con l’aggiunta di una possibile terza via da intitolare a Antonfrancesco Vivarelli Colonna, sindaco della città, di nobili origini.
“Voglio una politica che si riconcili, seppellendo gli antichi odi, ho fatto approvare alla giunta comunale il lavoro svolto dalla commissione toponomastica della sua amministrazione” queste le parole con cui il Sindaco ha annunciato questa iniziativa su Facebook.
“La stessa si dividerà su due tratti: via Giorgio Almirante, sulla destra, e via Enrico Berlinguer, sulla sinistra” sono queste le parole del Sindaco che vorrebbe vedere diventare il suo progetto una realtà che in qualche modo possa mettere fine alle divisioni politiche del passato. “Il messaggio arriva ed è chiaro: basta con le divisioni tra italiani” queste le parole del Deputato di FdI Fabrizio Rossi, Assessore di Grossetto che continua: “Ecco la differenza tra noi, che proviamo un serio dialogo politico da sempre, e chi fa dell’odio ideologico il proprio cavallo di battaglia…”.
Insomma una vera iniziativa particolare che potrebbe da un certo punto di vista vedere la luce non troppo tardi e con i risultati che lo stesso Sindaco si aspetta e per cui è nata anche questa idea, che forse fino a questo momento nessuno aveva mai pensato prima.
“È sicuramente un progetto molto importante che c’eravamo prefissati di raggiungere; intitolare queste strade alla pacificazione nazionale e a personalità così significative per la storia democratica italiana rappresenta la volontà della nostra amministrazione di onorare e rispettare la loro memoria e il ricordo comune” ha ammesso il Sindaco della città che ha sottolineato come questo tema sia molto sentito da tutti i cittadini, lo stesso progetto già nel 2018 aveva ricevuto l’approvazione da parte del Consiglio.