L’ex centrocampista, ora direttore sportivo, ha parlato in esclusiva a Notizie.com. Soltanto elogi per quello che sta facendo Spalletti: “Ma la società ha fatto un grandissimo lavoro e scelto i giocatori alla perfezione”.
Napoli stellare pure in Champions League. Non solo in campionato, dove ha 18 punti di vantaggio sull’Inter seconda in classifica. La squadra di Luciano Spalletti sta dominando anche in Europa e ora aspetto il sorteggio dei quarti di finale per continuare a sognare a occhi aperti su tutti i fronti. “Con questo gioco nulla è impossibile, soprattutto se pesca bene…”: è il pensiero di Oscar Magoni, ex centrocampista, ora direttore sportivo, intervistato in esclusiva da Notizie.com.
Oscar Magoni, cosa si può aggiungere sulla stagione del Napoli?
“Niente, cosa bisogna dire? Un Napoli da 10, domina il campionato e in Champions League passa i turni con estrema facilità. Vanno fatti soltanto i complimenti a tutti, è un percorso che è partito l’anno scorso e si sta completando ora. Lo Scudetto è in cassaforte, ora attenzione in Europa perché può succedere veramente di tutto”.
Il Napoli può arrivare fino in fondo anche in Europa?
“Bisogna vedere il sorteggio, ora è chiaro che il livello sia altissimo. Ci sono diverse squadre a 5 stelle, poi le squadre a 4 stelle. Se il Napoli pesca una a 4, può anche farcela. Sta giocando un calcio meraviglioso, l’entusiasmo è massimo. Vincere la Champions League è complicatissimo, ma mai dire mai”.
Napoli, Magoni: “Osimhen fenomenale, Spalletti super come la società”
Quante “stelle” ha il Napoli?
“Beh, 4 di sicuro. La quinta dovrebbe prenderla in Champions”.
Osimhen ne ha fatti altri due.
“Su di lui non si scopre niente. Sta facendo un campionato di altissimo profilo, è un calciatore fenomenale, ha grinta, rabbia, si butta su ogni pallone, ha una buonissima tecnica. Sta facendo la differenza”.
Spalletti è il principale artefice di questo rendimento?
“Lui insieme a tutta la società. Sono stati presi giocatori che si sono rivelati perfetti per questo tipo di gioco. Il gruppo è fantastico, potrei nominare tantissimi calciatori. Da Rrhamani a Kvaratskhelia, passando per tutti gli altri, anche quelli che sono in panchina, che farebbero i titolari in tantissime squadre. Faccio l’esempio di Simeone, troverebbe una maglia in tanti altri club. Il merito è di tutti. Spalletti, poi, sta svolgendo un grandissimo lavoro”.