Nel corso della conferenza stampa in Prefettura, per quello che è accaduto nella giornata di ieri, il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha spiazzato completamente tutti. In particolar modo i sostenitori della squadra azzurra
Il Napoli è nella storia. Già perché arrivare ai quarti di finale di Champions League non era mai successo prima ad ora. Neanche all’epoca di un certo Diego Armando Maradona (poco importa se in quell’occasione si chiamava Coppa dei Campioni). Contro l’Eintracht Francoforte bisognava saper gestire il risultato ottenuto all’andata in terra tedesca (2-0). Ed invece i ragazzi di Spalletti hanno voluto fare molto di più. Ovvero una importante prestazione con una altrettante vittoria: 3-0 agli avversari che vengono eliminati dalla massima competizione europea.
Anche se, a dire il vero, il risultato ottenuto passa quasi in secondo piano visto che, a catturare le prime pagine, sono le orribili immagini che sono arrivate dalle strade di Napoli. Ultras tedeschi che, nonostante fosse stata vietato l’ingresso allo stadio, hanno messo a “ferro e fuoco” il capoluogo campano. Distruggendo vetrine di negozi, vetture, incendiato auto della polizia e soprattutto scontrandosi (a distanza) con i sostenitori partenopei con il lancio di bottiglie di vetro, sassi e molto altro ancora. In merito a quanto accaduto questa mattina è stata convocata in prefettura una riunione dove ha partecipato anche l’uomo inquadrato in foto.
Napoli, altro che scaramanzia: De Laurentiis pensa alla festa scudetto
Ovviamente stiamo parlando di Aurelio De Laurentiis che, nel corso della conferenza stampa, ha davvero spiazzato tutti. Oltre a parlare di quanto accaduto per le strade di Napoli (condannando i terribili gesti e puntando il dito contro il numero uno della Uefa), ha voluto parlare anche di un altro argomento. Lo stesso che molti napoletani non vogliono affrontare per via della loro scaramanzia. Nonostante manchi ancora molto (mica tanto) per l’aritmetica certezza, il numero uno azzurro ha spiazzato completamente tutti parlando di scudetto.
Nonostante non abbia citato quella parole il riferimento al Tricolore è fin troppo evidente. Tanto è vero che ha annunciato la festa che si potrebbe verificare in città e tra le province di Napoli. Queste sono alcune delle sue parole in merito: “Oggi abbiamo parlato di ciò che è successo ieri, che riguarda circa 400 cani sciolti. Ora dobbiamo preparare qualcosa di più importante, al di là della scaramanzia: permettere a tre milioni di napoletani di poter festeggiare a breve qualcosa di importante“.
