Il tecnico dell’Atalanta ha parlato dopo la vittoria in rimonta contro l’Empoli e commentato gli accoppiamenti che vedono protagoniste ben tre italiane nella massima competizione europea.
Una vittoria in rimonta per avvicinarsi momentaneamente al quarto posto del Milan, ora a +3, ma con una partita in meno disputata. L’Atalanta ha piegato 2-1 l’Empoli in casa nel secondo anticipo della 27esima giornata di campionato. Decisivi i gol di De Roon e Højlund dopo il vantaggio firmato da Ebuehi.
Erano quattro gare che la squadra di Gian Piero Gasperini non si accaparrava l’intera posta. A proposito di bottino pieno, dalla Serie A alla Champions League: tre italiane ai quarti della massima competizione europea, i sorteggi hanno associato Milan e Napoli, con l’Inter possibile avversaria della vincente della sfida tra rossoneri e partenopei in caso di passaggio del turno contro il Benfica. Meglio di così non poteva andare: dall’altra parte del tabellone sono finite le big Manchester City, Bayern Monaco, Chelsea e Real Madrid. Il tecnico dell’Atalanta, interpellato da Sky sugli accoppiamenti europei, ha così risposto: “Quello che sta succedendo è un segnale fantastico, vuol dire che le nostre squadre sono forti. In Champions avremo sicuramente una squadra in semifinale, speriamo di averne anche in finale e magari di vincere perché sarebbe anche il momento dopo tanti anni. Ci sono avversarie competitive, però lo sono anche le italiane. In questa stagione ci sono tutte le chance per arrivare fino in fondo”. Insomma, Gasperini sembra pronto a mettere da parte le rivalità campanilistiche per fare il “tifo” per le italiane ancora in corsa.
Gasperini ha analizzato anche la gara appena vinta: “Se questa è la possibile svolta? Siamo lì, siamo in zona Europa da 27 giornate di fila. Non mi sembra così male. Abbiamo avuto dei momenti positivi e negativi, un po’ come tutte le squadre che competono con noi. Oggi abbiamo giocato una buona partita dal punto di vista tecnico”. Su Muriel e Zapata: “A me sono piaciuti tantissimo, hanno fatto un’ottima gara. Hanno giocato poco perché sono stati infortunati e non hanno avuto possibilità. Hojlund e Lookman per un periodo hanno fatto benissimo, però se Zapata e Muriel sono in forma siamo sicuramente più forti. Se giocano così troveranno il gol”. La corsa alla prossima Champions è ancora apertissima: “I punti di distacco pesano, non è facile recuperare. Dobbiamo pensare al nostro percorso e dare sempre al massimo. Abbiamo ancora 11 partite da giocare, vuol dire un terzo del campionato”.