Lazio-Roma, sale sempre di più l’attesa per quanto riguarda il derby di domenica pomeriggio. Nel frattempo il Viminale ha voluto lanciare un vero e proprio allarme per quanto riguarda l’ordine pubblico
Oltre a Inter-Juventus (in programma qualche ora più tardi), è considerato l’altro big match valevole per la 27ma giornata del campionato di Serie A. Ovviamente ci stiamo riferendo al match che vedrà come protagonisti la Lazio e la Roma. un derby molto atteso dalla Capitale. Soprattutto dai tifosi biancocelesti che vogliono dimenticare, quanto prima, l’eliminazione dalla Conference League di pochi giorni fa. Non solo: anche per via delle dichiarazioni del tecnico giallorosso José Mourinho che sanno tanto di presa in giro nei loro confronti. Appuntamento domenica 19 marzo, alle ore 18, stadio ‘Olimpico’.
Una sfida che significa tanto: piazzarsi tra le prime quattro e sperare di poter giocare la prossima edizione della Champions League. Anche se la preoccupazione di possibili scontri c’è ed è molto evidente. Sia prima che nel post gara. Tanto è vero che il Viminale ha voluto lanciare un vero e proprio allarme in merito a quanto sta accadendo. Il rischio di disordini è a dir poco altissimi. Ed è per questo motivo che il comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, ha espresso molta preoccupazione.
Lazio-Roma, rischio scontri: Viminale lancia allarme. Pericolo presenza serbi
Anche perché, dopo gli ultimi avvenimenti delle settimane scorse, c’è anche il pericolo della possibile presenza degli ultras della Stella Rossa. I serbi si sono resi protagonisti di alcuni scontri con i sostenitori Fedayn. Con tanto di striscione rubato (e successivamente bruciato) e due di loro portati in ospedale per le ferite riportare. Verranno chiamati molte autorità nella nella zona del Foro Italico. Le zone saranno ulteriormente rafforzate. In particolar modo a Piazza Mancini.
Il rischio di scontri è sempre più alto. Così come aumenta la preoccupazione in città. In merito alla vicenda degli ultras serbi un comunicato da parte del tifo organizzato biancoceleste aveva affermato: “Sono fatti che non ci riguardano“. La speranza è quella di poter vedere spettacolo non solamente sul terreno di gioco, ma soprattutto sugli spalti dove le due tifoserie sono pronte a mettere in atto le loro coreografie. Anche se la tensione rimane. Ed anche molta.