Ora i prodotti lattiero caseari, il pane, i dolci, la frutta e la verdura della tradizione pugliese potranno arrivare sulle tavole di qualsiasi viaggiatore che transiti per lo scalo di Bari
E’ stato aperto in questi giorni un piccolo caseificio all’interno dell’aeroporto Karol Woytila di Bari. Una prima volta assoluta non essendoci altri esempi di attività del genere in nessun altro scalo al mondo. Anche perché possiamo tranquillamente affermare che questi particolari tipi di formaggi sono specialità assolute della nostra terra e soprattutto in Puglia restano dei prodotti Dop senza eguali al mondo.
L’antica arte casearia è diffusa in tutta la Puglia con differenze più o meno grandi nelle metodologie di produzione e nella tipologia di prodotti. Tanti sono infatti i caseifici che quotidianamente producono latticini freschi e formaggi stagionati. Queste unità produttive sono localizzate nelle aree urbane, quindi nelle città, oppure nelle campagne pugliesi. In quest’ultimo caso si tratta perlopiù di aziende agricole, agriturismi o masserie che associano alla produzione casearia l’allevamento di mucche da latte.
C’era una volta il duty free
Anche se oramai alcuni aeroporti sono talmente grandi da essere delle vere e proprie cittadine, con negozi di marchi e firme talmente prestigiosi da essere paragonati a piccoli centri commerciali, come quelli che siamo abituati a vedere nelle nostre città, all’aeroporto Karol Woytila di Bari potrebbero aprire un punto vendita del tutto particolare. Eravamo infatti abituati a quei negozi dove poter comprare l’ultimo gadget ricordo della nostra visita, oppure le sigarette o il profumo senza pagare l’Iva, ma poter comprare una mozzarella fresca come ricordo da caricare nella trolley prima di salire a bordo, di certo non era mai capitato prima. Ora infatti l’apertura di un piccolo caseificio dove poter comprare i prodotti freschi e tipici della Puglia prima del decollo è molto più di un’ idea. Quella che sembra più una provocazione che altro è arrivata direttamente dal presidente de gli Aeroporti di Puglia, Antonio Vasile, che recentemente ha affermato che sarebbe una grande idea per gli imprenditori del settore caseario e lattiero aprire uno store direttamente nello scalo.
I formaggi tipici pugliesi potrebbero fare il giro del mondo
La produzione della maggior parte dei prodotti caseari pugliesi avviene ancora artigianalmente, grazie quindi alle abili mani dei maestri casari. La filiera di prodotto qui, come piace mostrare proprio a tantissimi turisti appassionati di enogastronomia, è cortissima. L’intero ciclo produttivo avviene nello stesso luogo senza che nessuna materia prima venga acquistata all’esterno. Questo garantisce la qualità degli ingredienti utilizzati e quindi dei prodotti finiti che arriveranno sulle tavole dei consumatori. Prima della pandemia si era sviluppato un importante mercato di questi prodotti artigianali con la Grecia grazie al progetto ‘Fresh Ways‘ programma Interreg V-A Grecia-Italia 2014-2020 finanziato con oltre 2,6 milioni di euro. I ristoranti tipici e i piccoli alloggi di Cefalonia, Zante e Corfù potevano ricevere così freschi di giornata burrate, mozzarelle e tutti gli altri prodotti tipici della Puglia. Ora l’idea è ancora più ambiziosa. C’era una volta il duty free di liquori e sigarette ora si potrà vendere mozzarella tipica.