Da ieri Instagram cosi come i social Meta non permettono l’uso delle canzoni: cosa sta succedendo? E cosa fare in questo caso?
Proprio nella giornata di ieri era stato annunciato e nelle scorse ore è diventato tutto una terribile realtà, il 16 Marzo è infatti saltato l’accordo tra Meta e Siae per la cessione dei diritti sulla musica e se in principio qualcosa poteva ancora essere caricato, da questo momento in poi non si potrà più fare.
Il blocco è arrivato questa mattina alle 7, la musica si può inserire ma nel momento in cui si manda online la storia in questione, esce fuori sempre la scritta sullo schermo: “Questa canzone non è al momento disponibile”. Davvero un cambiamento epocale che sicuramente cambierà il modo anche di utilizzare i social.
A non essere da meno sono anche i reel: “Se avete usato un brano italiano come colonna sonora di un Reel in questo momento l’unico messaggio che troverete nel video è: La traccia audio nel tuo Reel non è più disponibile E poi: Puoi sostituire la traccia audio una volta sola e questo comporterà anche la rimozione di qualsiasi audio originale nel tuo reel. L’azione non potrà essere annullata” questo riporta il sito Fanpage.
Insomma si tratta di una notizia davvero stravolgente quella che da questa mattina alle 7 è diventata una realtà a tutti gli effetti: visto il mancato rinnovo degli accordi tra i social Meta e la Siae, non si potranno più inserire brani musicale sulle storie di Instagram e stessa cosa vale per i Reel.
Ma la domanda che a questo punto sorge spontanea è la seguente, esiste un modo per aggirare l’ostacolo e per cercare di risolvere il problema, vista la nuova condizione, la risposta è la seguente, secondo quanto si legge su Fanpage, per le storie non ci sta nulla da fare.
Il discorso diverso potrebbe essere quello che riguarda i reel, forse per questo settore esiste ancora una speranza, ma di cosa si tratta: “Potete modificare l’audio che avevate inserito con uno contenuto nella libreria ma questa operazione avrà un prezzo: oltre all’audio italiano perderete anche tutti i suoni originali che erano contenuti nell’audio. Oppure potete lasciare tutto com’è e aspettare che Meta e Siae riformulino il loro accordo”.
Questo è quanto gli esperti consigliano anche se bisogna appunto sottolineare come questa opzione potrebbe funzionare tanto quanto rivelarsi inutile: insomma l’unica cosa da fare è provare e sperare che prima o poi le cose possano tornare alla normalità.