Il Napoli pesca il Milan nell’urna di Nyon e si prepara a incontrare i rossoneri per ben tre volte in sedici giorni tra il 2 e il 18 aprile. Prima la sfida in campionato, poi il doppio confronto valido per i quarti di finale di Champions League.
Un sorteggio affascinante e comunque storico per il club azzurro (mai così avanti nella competizione più importante) e in generale per il calcio italiano che avrà dunque al 100% almeno una squadra in semifinale di Champions. Napoli o Milan?
Fioccano già i pronostici, le opinioni e tanti danno per favorita la squadra di Luciano Spalletti. Prima in campionato, in fuga solitaria ormai da mesi, a +20 sul Milan campione d’Italia in carica. Un divario clamoroso, un solco che pochissimi (o forse nessuno) pensavano possibile a inizio stagione, quando i rossoneri si presentavano ai nastri di partenza con il tricolore sul petto e gli azzurri invece reduci da un mercato che aveva rivoluzionato la rosa. Ma guai a dire a Spalletti che il Napoli si presenterà da favorito agli appuntamenti del 12 e del 18 aprile prossimi. Guai soprattutto a sottovalutare un club che in bacheca può vantare ben sette Champions e che ha nel dna le notti europee.
Spalletti mette in guardia il Napoli
Il tecnico toscano, ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, è stato categorico parlando del sorteggio avvenuto a Nyon: “Avrei preferito non incontrare italiane e solo gli incompetenti parlano di buon sorteggio. Il Milan è la Champions League e solo Maldini ne ha vinte cinque”, ha detto Spalletti. L’allenatore del Napoli sa che quanto fatto finora tra campionato e Champions carica di aspettative ambiente e addetti ai lavori e subito dopo il sorteggio c’era già chi parlava di strada aperta verso la finale. Discorsi che Spalletti rigetta, provando a uscire dal pressing delle aspettative, con atteggiamento simile a quello di Pep Guardiola che aveva indicato negli azzurri la miglior squadra d’Europa: “Nei giorni scorsi ho letto che Psg e Manchester City fanno fatica ad arrivare in fondo perché mancano di esperienza in questa competizione e se questo è vero, il Milan è il favorito per la vittoria finale”.
“I rossoneri hanno eliminato il Tottenham, quindi rimaniamo obiettivi. Chi dice che siamo dalla parte facile del tabellone? E non vale anche per Inter, Milan e Benfica? Bisognerebbe essere più equilibrati nelle valutazioni”. Spalletti, insomma, non vuole sentire parlare di Napoli favorito per l’accesso alle semifinali di Champions League.
