La Lazio batte la Roma per 1-0 e si aggiudica anche il derby di ritorno, Orsi: “Il quarto posto non è un miracolo”
Termina 1-0 in favore della Lazio il derby valido per la 27esima giornata di Serie A Tim. La Roma si arrende al gol di Zaccagni (64′) e la squadra di Sarri approda al secondo posto in classifica, a +2 dall’Inter. Una stracittadina, quella di ieri, importante quindi sia per la momentanea supremazia cittadina che per la corsa ai posti utili per la prossima Champions. Per commentare la gara dell’Olimpico e la lotta alle prime posizioni della classifica è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Notizie.com l’ex portiere Fernando Orsi, che ha legato principalmente alla Lazio la sua carriera tra i pali: “Anche prima del 32′, quando ancora Lazio e Roma erano 11 contro 11, i biancocelesti hanno messo in campo la voglia di fare qualcosa in più; ad ogni modo era tutto in bilico, poi con un’espulsione è logico che cambiano le dinamiche della sfida. La Lazio ha avuto la pazienza di aspettare l’occasione giusta per andare in vantaggio e poi è riuscita a difenderlo bene. La vittoria è stata quindi meritata, perché i biancocelesti hanno cercato il successo più della Roma“.
Ora arriva la sosta per le Nazionali e la squadra di Sarri potrà rifiatare dopo gli impegni ravvicinati dell’ultimo periodo e soprattutto ritroverà i big assenti ieri, ecco quindi quali possono essere gli obiettivi dei biancocelesti secondo il commentatore Sky: “La Lazio ha abituato a vittorie in gare importanti e poi a deludere al momento delle conferme. Ovvio è che dopo la sosta ci saranno recuperi di spessore, come quello di Immobile o di Vecino che ti danno valide alternative. La vittoria di ieri è stata importante perché porta i capitolini a 5 punti dalla Roma, dal quarto posto, e così si profilano scenari interessanti, sempre a patto che la squadra approcci alle partite con la testa e la fame di ieri, elementi che invece fa venire fuori solo nelle sfide più importanti. Se i biancocelesti non perdono nelle gare, sulla carta, più facili, con questa concretezza il quarto posto non è un miracolo“.
Tra le prime della classe la Lazio è l’unica che non avrà l’impegno delle Coppe, fattore che per l’ex portiere non è poi così rilevante: “La vittoria di ieri non è arrivata per uno scarso impegno messo con l’AZ Alkmaar, la partita c’è stata eccome. E’ l’interpretazione delle partite e la voglia che fanno la differenza: la Lazio ha vinto due derby senza Immobile, all’andata mancava anche Milinkovic e ieri non c’era Vecino. La squadra gioca bene, ma è ovvio che serve sempre l’atteggiamento visto nel derby per avere la meglio in classifica“.
E in questa serrata corsa alle posizioni utili per la prossima Champions ci sono le milanesi che continuano ad avere prestazioni altalenati. Il ko dell’Inter contro la Juventus ha permesso alla Lazio di prendersi il momentaneo secondo posto in classica e sugli obiettivi degli interisti Orsi chiosa: “I nerazzurri hanno collezionato troppe sconfitte, poi è chiaro che perdere con la Juventus ci può stare, anche se comunque i padroni di casa potevano pareggiare la partita. Alla Juve è difficile fare gol quindi quando i bianconeri vanno in vantaggio la situazione si complica per le avversarie, tuttavia l’Inter ci ha provato. In questa stagione la squadra di Inzaghi deve arrivare tra le prime 4 e provare ad andare avanti in Champions, ormai gli obiettivi sono ben delineati“.