La Corte d’Appello di Firenze ha reso note le motivazioni che hanno portato all’assoluzione dei genitori di Matteo Renzi. Ecco tutti i dettagli.
A distanza di cinque mesi dalla sentenza di assoluzione, la Corte d’Appello di Firenze ha pubblicato le motivazioni che hanno portato i giudici ad archiviare la posizione dei genitori di Matteo Renzi perché il fatto non costituisce reato. Ricordiamo che entrambi erano a processo per emissioni di fatture false.
Come ricordato dall’Adnkronos, nello stesso procedimento i giudici di secondo grado hanno condannato a nove mesi (pena ridotta rispetto alla Corte d’Assise) Luigi Dagostino per il reato di truffa. Anche lui è stato assolto dall’accusa di utilizzo di fatture falso. Ora dopo la pubblicazione delle motivazioni, toccherà all’accusa decidere se ricorrere in Cassazione per ribaltare la sentenza oppure accettare quanto deciso in Corte d’Appello lo scorso 18 ottobre.
La sentenza di assoluzione da parte della Corte d’Appello è stata emessa lo scorso 18 ottobre e a distanza di cinque mesi sono arrivate le motivazioni che hanno portato i giudici a non condannare i genitori di Matteo Renzi in questo processo.
Come riferito dall’Adnkronos, per il Tribunale di secondo grado le fatture erano false perché le prestazioni non svolte, ma allo stesso tempo non è stato dimostrato il dolo specifico per condannare i due imputati e cioè il fatto di emettere queste fatture per consentire a terzi di evadere le imposte.
La pubblicazione delle motivazioni sono un passo avanti in questo processo visto che ora l’accusa dovrà decidere se procedere con il ricorso in Cassazione e provare a ribaltare la sentenza oppure accettare la sentenza di secondo grado e chiudere definitivamente una vicenda che è durata per diverso tempo.
A ricorrere in terzo grado potrebbe essere anche Luigi Dagostino, l’unico imputato condannato in questo processo per truffa. Una vicenda, quindi, che potrebbe non essere conclusa definitivamente qui, ma su questo passaggio nei prossimi giorni avremo un quadro molto più chiaro.