Terence Hill torna al cinema con il suo personaggio più iconico che lo ha reso famoso in tutto il mondo: stiamo parlando di Trinità.
Lo scorso anno ha detto addio a Don Matteo, lasciando il testimone della fiction di Rai Uno, al collega Raoul Bova, eppure Terence Hill è pronto a rimettersi in gioco tornando alle origini e in particolare tornando a vestire i panni del suo personaggio più iconico Trinità.
Il veloce e pigro pistolero che ha sempre preferito usare i cazzotti invece delle armi nel west che attraversava sdraiato sulla lettiga trainata dal suo cavallo è davvero impossibile non ricordarsi, nonostante da molti anni non se ne sentisse più parlare. Ebbene, adesso è pronto a tornare in sella.
Stando alle prime indiscrezioni pare che il tutto andrà in scena proprio in Abruzzo, è questa la notizia data da Ciak Magazine poi ripresa dal Corriere della Sera: Terence Hill, all’anagrafe Mario Girotti, riporta in scena l’iconico personaggio della versione ironica dello spaghetti-western del regista E.B. Clutcher, alias di Enzo Barboni: “Cinquantadue anni dopo sembra proprio che Trinità lo ritroveremo sulle pianure d’Abruzzo dove lo avevamo lasciato e da dove ci piace immaginare, non è mai andato via. Spero di partire in estate a girare in Abruzzo”, conferma l’attore e regista a Enrico Caiano nella sua intervista.
Terence Hill sarà di nuovo Trinità: dopo cinquant’anni
Sono passati solo 50 anni dall’ultima volta che al fianco di Bud Spencer ha vestito i panni del famoso pistolero Trinità e adesso, messi da parte gli altri suoi impegni che lo hanno tenuto occupato in questi anni, Terence Hill è pronto a ritrovare il suo alter ego.
Ad avergli fatto tornare questo desiderio, pare essere stato un libro che come lui stesso ha raccontato: “Racconta la storia vera di una suora italiana emigrata a fine ‘800 in America con la sua famiglia contadina e poverissima e che da Cincinnati ha deciso di andare nel selvaggio west. Il film si apre così si vede Trinità sulla sua famosa ‘lettiga’ e poi lei, la suora, circondata da tre minacciosi cowboy. Lui capisce che è in pericolo e la salva da quei tre. Da qui comincia la storia che si intitola Trinità, la suora e la Pistola. Dove la Pistola è Billy the Kid perché lei nella sua vita incontrò davvero Billy the Kid”.
Insomma davvero un colpo di fulmine quello dell’attore per questo libro che gli ha fatto tornare la passione e la voglia di un tempo, regalando ai suoi fan una notizia che certamente non si sarebbero mai immaginati di potere leggere.
Ad ogni modo, adesso la curiosità cresce sempre di più e sono in molti ad avere fatto partire il conto alla rovescia anche solo per vedere una prima immagine dell’oggi 84enne pronto a tornare in scena con il genere western, di cui sempre nella sua intervista dice: “Un sinonimo della parola libertà. Che è poi anche la sensazione che emana dalle grandi pianure di quei film sul grande schermo. E poi nel western ci trovo un qualcosa di mistico”.