Ibanez è stato ancora protagonista (in negativo) per la Roma nel derby. La sua espulsione ha condizionato la stracittadina giallorossa e agevolato la Lazio. Ma non è la prima volta che l’ex Atalanta commette errori grossolani contro i biancocelesti…
C’è cascato di nuovo Roger Ibanez, altro errore madornale e derby indirizzato verso la Lazio. Terza stracittadina in cui il brasiliano diventa protagonista in negativo per i suoi.
Il primo risale al gennaio del 2021, quando un suo rinvio sbagliato, con annesso scivolone, spianò la strada al gol di Ciro Immobile. Seconda gaffe nel derby d’andata di questa stagione, Ibanez controlla male in uscita e si fa scippare da Pedro, assist per Felipe Anderson che deposita alle spalle di Rui Patricio. Infine il doppio giallo in mezzora rimediato nell’ultimo confronto contro la Lazio. Rosso che ha ovviamente agevolato il compito della squadra di Maurizio Sarri uscita vittoriosa dal derby per la seconda volta in stagione.
Il dramma sportivo di Ibanez è diventato, ovviamente, occasione di sfottò da parte dei tifosi della Lazio che sui social non hanno risparmiato il difensore ex Atalanta. In realtà, Ibanez era già “idolo” dei laziali prima dell’espulsione di domenica scorsa, tanto che sulle gradinate biancocelesti, si potevano scovare maglie della Lazio con il numero 3 e il nome del brasiliano sulle spalle. Maglie che ovviamente sono diventate ancor più virali sui social dopo l’espulsione del centrale di Mourinho la vittoria della Lazio.
Lazio, i tifosi pazzi di Ibanez
Ma è soprattutto sui social network che il povero Ibanez è diventato bersaglio di sfottò e prese in giro, come da copione dopo un derby: “Non riesco a immaginare nessuno più laziale di te, Roger”, scrive un tifoso biancoceleste. C’è anche chi ironizza riprendendo un vecchio cinepanettone di fine anni novanta. “Ibanez a ogni derby” e video di Christian De Sica vestito da aquila e pitturato di biancoceleste nel film “Tifosi”, dove l’attore romano interpretava un medico accanito tifoso laziale. “Domani mi compro la maglia di Ibanez”, dice sarcastica una sostenitrice della Lazio. “Si scrive Ibanez, si legge Lazio”, altro tweet laziale. Altro fotomontaggio, stavolta che ritrae il brasiliano accanto a Sergio Cragnotti nel giorno del secondo scudetto biancoceleste. Ma non solo social. A Ponte Milvio, feudo laziale, dopo la partita è apparso un “santino” di Ibanez con la scritta “Ovunque proteggici”.
Poi una scritta su un muro: “Luigi Bigiarelli, Giorgio Vaccaro, Roger Ibanez”, richiamando il fondatore della Lazio e il dirigente che impedì la fusione con Alba, Roman e Fortitudo che diede vita all’As Roma. Figure celebrate quasi come divinità dai tifosi laziali.