Sarà incredibile, eppure le borracce dell’acqua contengono al loro interno più batteri rispetto alla tavoletta del Wc.
Proprio cosi, le borracce dell’acqua o comunque le bottiglie che sono riutilizzabili, in realtà contengono più germi e microbi della tavoletta del Wc, pare che il volume dei batteri sia superiore di 40 mila volte. Ad averlo sottolineato è stato uno studio realizzato dal sito waterfilterguru.com e riportato dal New York Post.
In particolare il tutto si è soffermato sulla scarsa igiene che si sta appunto in queste borracce che sempre di più vengono utilizzare da tantissime persone che magari si trovano per motivi di lavoro ha passare moltissimo tempo fuori casa.
Per potere arrivare a questa conclusione i ricercatori hanno fatto tre prelievi diversi su alcune parti di queste bottiglie che si possono riutilizzare e in particolare hanno trovato due tipi di batteri: i Gram-negativi (che possono causare infezioni resistenti agli antibiotici) e i bacilli (che provocare problemi gastrointestinali). “La bocca umana ospita una vasta gamma di batteri diversi quindi non sorprende che i recipienti per bere siano ricoperti di microbi” queste le parole del dottor Andrew Edwards, microbiologo molecolare dell’Imperial College di Londra.
Cosi come ha evidenziato la ricerca citata poco prima, pare che in particolare alcune parti delle borracce dell’acqua riutilizzabili che ogni giorni ci portiamo in giro, contengono moltissimi batteri, tanti di più rispetto a quanto potremmo trovarne su una tavoletta di un Wc anche pubblico.
“Non ho mai sentito di qualcuno che si sia ammalato a causa di una bottiglia di acqua e allo stesso modo nemmeno i rubinetti rappresentano un problema: quando si è sentito di qualcuno che si sia ammalato versando un bicchiere d’acqua dal rubinetto?” ha in ogni caso sottolineato l’esperto, cercando in qualche modo anche di placare questa nuova sorte di paura.
Ad ogni modo per stare tranquilli sempre di più, la cosa importante da tenere a mente è lavare bene le borracce suddette: almeno una volta al giorno con acqua e sapone e disinfettarle almeno una volta a settimana e ancora, cosi come si legge sul Corriere: “L’analisi effettuata ha riscontrato che i modelli con il tappo a pressione sono risultati i più puliti, con un decimo della quantità di batteri rispetto a quelli con il tappo a vite o con il coperchio con cannuccia”.
Detto questo, anche sul web ci sono tantissimi consigli su come lavare al meglio le vostre borracce, tra i tanti uno dei più efficaci pare essere quello di usare l’aceto o al bicarbonato: si riempie mezza borraccia con una soluzione di aceto bianco e acqua o anche di bicarbonato e acqua e si lascia riposare per una notte, prima di risciacquare la borraccia molto bene.