Giornata decisiva dopo il derby della capitale: il giudice sportivo Gerardo Mastrandrea chiamato a giudicare il presidente della Lazio, il tecnico della Roma e il comportamento dei tesserati
Il derby della capitale, giocato domenica e vinto dalla Lazio per 1-0 grazie al gol decisivo di Mattia Zaccagni, si è trascinato polemiche e discussioni a non finire. In campo ci sono state cinque espulsioni (Ibanez, Marusic, Cristante e due componenti dei rispettivi staff tecnici), nello spogliatoio si sono registrati accesi faccia a faccia e discussioni. Su tutte quella tra il patron dei biancocelesti Claudio Lotito e il tecnico della Roma Josè Mourinho.
Un turno a NUNO SANTOS Luis Da Costa (Roma): per avere, al 44° del primo tempo, alzandosi dalla panchina, assunto un atteggiamento minaccioso nei confronti di un calciatore della squadra avversaria, cercando il contatto fisico con il medesimo che non riusciva per l’intervento del Quarto Ufficiale, ma causando nervosismo tra le due panchine: recidivo. Un turno a IANNI Marco (Lazio): per avere, al 44° del primo tempo, abbandonando la propria postazione, cercato di affrontare il preparatore della squadra avversaria.
Una giornata e 15.000 euro di ammenda per MARUSIC Adam (Lazio): per avere, al termine della gara, assunto un atteggiamento gravemente provocatorio e volgare nei confronti dei calciatori della squadra avversaria, causando la reazione dei medesimi e dell’intera panchina.
Una giornata e 10.000 euro di ammenda per CRISTANTE Bryan (Roma): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario (Sesta sanzione); per avere, al termine della gara, in reazione alla provocazione di un calciatore avversario, assunto un atteggiamento aggressivo nei confronti del medesimo, non riuscendo nell’intento di affrontarlo in quanto fermato da un Assistente.
Nessuna squalifica per il presidente della Lazio Claudio Lotito e per il tecnico della Roma Josè Mourinho. Il Giudice Mastrandrea non ha preso provvedimenti contro i due protagonisti del battibecco a fine gara.
Uno dei nodi da sciogliere è: la Procura Federale aprirà un’inchiesta su quanto accaduto? Secondo la Gazzetta dello Sport non ci sarà bisogno di aprire nessuna inchiesta per accertare lo svolgimento effettivo dei fatti, perché la dinamica dell’accaduto è stata già vista e relazionata al Procuratore federale, Giuseppe Chiné.
La domanda alla quale il Giudice Sportivo Mastrandrea dovrà rispondere è: Josè Mourinho poteva o no stare dentro gli spogliatoi? Tecnicamente la sua squalifica sarebbe terminata con il fischio finale del derby. Secondo il club giallorosso quindi, la sua presenza era assolutamente regolare.
Ieri il presidente della Lazio ha ricostruito cosa è accaduto al termine del derby. Secondo la ricostruzione del patron biancoceleste, Lotito sarebbe intervenuto per sedare gli animi dopo una discussione tra un calciatore della Lazio (Romagnoli) e uno della Roma (Mancini, che era nudo nel corridoio). A quel punto c’è stato il faccia a faccia con il tecnico portoghese. LEGGI TUTTO
Il tecnico della Roma e il presidente della Lazio sono venuti a contatto all’interno dello spogliatoio al termine del derby. Sarà decisivo il referto degli ispettori presenti sul terreno di gioco e negli spogliatoi. Da valutare se il il tecnico (squalificato) poteva essere dentro lo spogliatoio giallorosso (secondo il club la squalifica era terminata alla fine della gara) e cosa si sono detti i due.
Un’espulsione durante i novanta minuti tra i calciatori(Ibanez). Due componenti dello staff tecnico dei due club allontanati dopo un accenno di rissa a fine primo tempo, due espulsioni al fischio finale. Il derby tra Lazio e Roma si è trascinato il solito codazzo di polemiche e discussioni. Oggi la palla passa al Giudice Sportivo Gerardo Mastrandrea, chiamato a giudicare calciatori e dirigenti coinvolti nella discussione.