A parte il Napoli, lanciato verso uno storico scudetto, la classifica corta per i piazzamenti europei e le sei squadre approdate ai quarti di coppa, possono aprire uno scenario assolutamente inedito per la volata Champions League
A Napoli, al di là degli scongiuri, è già partito il conto alla rovescia per la giornata che consegnerà matematicamente uno scudetto da record, mentre è diventata sempre più appassionante la lotta per l’assegnazione dei posti per la Champions League con 5 squadre in 7 punti e in più l’incognita Juventus, ad oggi fuori dalla lotta per via della penalizzazione, che però potrebbe essere tolta e quindi potrebbe ritornare a pieno titolo in corsa per la volata Champions.
Sono però ancora sei le squadre italiane approdate ai quarti di finale delle varie coppe europee e, a parte quello della Fiorentina che sta disputando la Conference League, il cammino delle altre potrebbe avere ripercussioni anche sull’assegnazione dei posti totali per le manifestazioni continentali del prossimo anno. Il quarto posto in classifica infatti potrebbe non garantire più un posto nella manifestazione più importante.
Non ce ne vogliano i tifosi del Napoli, ma per il resto d’Italia il fenomenale cammino della squadra di Luciano Spalletti, avviata a battere tutti i record di punti di distacco dalla immediata inseguitrice, ha tolto interesse alla corsa scudetto, virtualmente assegnato già a Natale. Ora non resta che la volata per i posti per la prossima Champions League ad appassionare i tifosi, troppo importante la partecipazione alle competizioni UEFA sul fronte economico, ecco motivo del perché è fondamentale il percorso in campionato.
Se consideriamo anche la Juventus, appesantita dalla penalizzazione, ma in attesa di sapere se le verrà confermata oppure no, ci sono ben sei squadre in lotta per i soli tre posti che garantiscono la qualificazione alla fase a gironi della massima competizione europea. Parliamo di Inter, Lazio, Milan, Roma, Atalanta e Juventus. Ma stando al regolamento Uefa, però, potrebbe esserci una clamorosa beffa per la qualificata al quarto posto in classifica. Il regolamento infatti assegna di diritto alla vincitrice della Champions League e alla vincitrice dell’Europa League un posto nella coppa più importante e, con ancora 5 squadre italiane in corsa per la vittoria finale, si potrebbe aprire uno scenario inaspettato.
Va ricordato che ogni Federazione può portare al massimo cinque squadre a partecipare alla fase a gironi di Champions League. Il posto per chi trionfa in Champions e in Europa League è garantito, ma sommando i quattro posti dal campionato si arriva a quota sei. Ecco che, se due italiane vincessero i loro rispettivi tornei, il quarto posto in campionato qualificherebbe soltanto alla prossima Europa League. Ciò accadrebbe solamente se le squadre che dovessero vincere l’Europa League e la Champions League non rientrassero nei primi quattro posti in campionato.
Scenario possibile per quanto riguarda la Roma, ma anche per Inter e Milan, mentre nel caso del Napoli questa eventualità è oramai altamente improbabile per non dire matematicamente impossibile. Dunque, ipotizzando che una tra Juve e Roma vincesse l’Europa League e una tra Inter e Milan si laureasse Campione d’Europa, nel caso in cui a fine campionato queste squadre si trovassero fuori dai primi quattro posti in Serie A, i piazzamenti validi per la prossima Champions League sarebbero solamente tre.