Negli ultimi anni, l’Italia ha assistito a un forte calo delle imprese create dai giovani. Un fenomeno che desta preoccupazione, poiché queste imprese sono spesso considerate il motore dell’innovazione e della crescita economica del Paese
L’Italia ha da sempre rappresentato un Paese di imprenditori, con una grande cultura del lavoro autonomo e del fare impresa. Negli ultimi anni, tuttavia, si è assistito ad un preoccupante trend: il calo delle imprese create dagli under 35, con un tasso di nascita che si è ridotto del 5% rispetto all’anno precedente. Questo fenomeno, che sembra essere in netta accelerazione, ha messo in allarme l’intero sistema economico dello Stivale. Le imprese create dagli under 35 rappresentano un patrimonio importantissimo per l’Italia, dal momento che costituiscono la forza lavoro del futuro e la linfa vitale per l’innovazione e la crescita economica.
Tuttavia si è registrato un netto calo delle imprese create da giovani imprenditori, a causa di molteplici fattori, tra cui la crisi economica, la mancanza di sostegno da parte delle istituzioni e la difficoltà ad accedere al credito. Secondo i dati forniti dall’Unioncamere, infatti, nel 2022 sono state create poco più di 65.000 imprese da under 35, il 5% in meno rispetto all’anno precedente. Un dato che preoccupa, soprattutto se si considera che negli anni precedenti il numero di nuove imprese era in costante crescita. Questo è un fenomeno che preoccupa l’intero sistema economico del Paese, poiché rappresenta un segnale di allarme per il futuro dell’Italia.
Se i giovani imprenditori non saranno in grado di creare nuove imprese, infatti, si rischia di compromettere la crescita economica generale e la creazione di nuovi posti di lavoro. Secondo gli esperti, gli scenari futuri non sono molto confortanti. Se le istituzioni non interverranno per favorire la creazione di nuove attività di questo genere, infatti, il calo potrebbe essere destinato a continuare, compromettendo il futuro del Paese. Inoltre, la pandemia da Covid-19 ha ulteriormente aggravato la situazione, creando nuove difficoltà in questo ambito. La crisi economica ha reso ancora più difficile l’accesso al credito e ha ridotto le opportunità di investimento.
Nonostante ciò, fortunatamente esistono anche delle buone notizie. Molte imprese, infatti, hanno saputo reagire alla crisi economica e alla mancanza di sostegno da parte delle istituzioni, cercando soluzioni innovative per rimanere competitive sul mercato. Inoltre, le nuove tecnologie rappresentano un’opportunità importante, che può far sfruttare il potenziale del digitale per creare nuove imprese e raggiungere altri mercati. Il calo delle imprese create dagli under 35, dunque, rappresenta un segnale di allarme per il futuro dell’Italia, ma allo stesso tempo può rappresentare una grande opportunità per la creazione di nuove imprese innovative e competitive.