Nazionale, ala vigilia del match contro l’Inghilterra è intervenuto in conferenza stampa, Marco Verratti. Il centrocampista del Paris Saint Germain ha spiazzato tutti i giornalisti presenti con le sue dichiarazioni
Primo impegno ufficiale del nuovo anno per l’Italia di Roberto Mancini. E soprattutto primo match per le qualificazioni al prossimo campionato europeo del 2024. L’avversario non è assolutamente dei più semplici visto che l’Inghilterra di Southgate vuole vendere cara la pelle. Ed anche di vendicarsi di quella finale che non hanno mai digerito nel 2021. Si giocherà allo stadio ‘Diego Armando Maradona’, 10 anni dopo l’ultima volta. L’obiettivo è, senza dubbio, quello di fare bene e mettere in tasca i primi tre punti. Poi si penserà alla prossima sfida contro il Malta.
Alla vigilia della sfida contro i ‘Tre Leoni’ sono intervenuti in conferenza stampa non solamente il commissario tecnico Roberto Mancini, ma anche Marco Verratti. In particolar modo hanno colpito le parole rilasciate dal centrocampista del Paris Saint Germain. Si parlava di qualche calciatore, tra i convocati, lo avesse colpito di più. Se pensate che si tratti di Mateo Retegui, bomber del Tigre e nuovo “oriundo” della nazionale, vi sbagliate. Attenzione, non che non sia rimasto impressionato dal centravanti. Ci mancherebbe altro. Da un altro calciatore, però, sì.
Poco prima di affrontare il tema della Nazionale ha voluto spendere due parole anche sulla situazione difficile che sta vivendo con il suo club. Anche se non ha per nulla lanciato un allarme o altro: “Purtroppo il calcio è fatto di vittorie e di sconfitte, ma non è una sconfitta a farmi passare la voglia di giocare a calcio. Sono felice qui e sono felice a Parigi“. Anche se non ha escluso affatto un possibile ritorno nel nostro Paese. Sul gruppo non ha nessun dubbio: “E’ una grande Nazionale e stiamo facendo bene, al di là del Mondiale. Il calcio è così e in Europa è dura qualificarsi. Il percorso fatto con il mister è stato importante. Adesso iniziamo un nuovo percorso“.
Su Retegui conferma le prime impressioni: “E’ un ragazzo molto educato e sveglio, mi ha fatto una buona impressione. Come ha detto il mister bisogna dargli del tempo: sono solo due allenamenti, ma fisicamente mi ha impressionato. Sono sicuro ci darà una grossa mano“. Come riportato in precedenza, però, a colpirlo è stato un altro calciatore: “Pafundi (dell’Udinese, ndr) mi piace molto. E’ un giocatore che conosce il calcio. Anche se non gioca molto con il suo club ha grande qualità. Lo conoscevo già, ma guardandolo da vicino, mi ha stupito. Se continua così può arrivare lontano“.