Una violenta scossa di terremoto si è verificata nelle ultime ore tra i due Paesi: magnitudo 6.5, il bilancio è a dir poco gravissimo
Purtroppo arrivano altre tremende notizie che riguardano scosse di terremoto pesanti. Questa volta ci troviamo tra l’Afghanistan ed il Pakistan. Secondo quanto riportano alcune fonti locali si parla di un magnitudo 6.5. Il tutto si sarebbe verificato nelle ultime ore ed avrebbe colpito diverse grandi città pakistane fino ad arrivare alla capitale indiana Nuova Delhi. Il bilancio fino a questo momento è terrificante. A quanto pare sono 13 le persone che sono rimaste uccise da questo violento sisma. Purtroppo si tratta solamente di un numero provvisorio visto che la cifra potrebbe aumentare con il passare delle ore.
Alto anche il numero delle persone rimaste ferite e che sono state trasportate immediatamente negli ospedali più vicini. Un violento terremoto che si è verificato nella serata di martedì 21 marzo. Precisamente nel nord-est dell’Afghanistan. Come riportato in precedenza alcune scosse sono state avvertite anche da abitanti di altre grandi città del Pakistan. Tanto è vero che il sisma ha costretto molte persone a lasciare le proprie abitazioni e riversarsi in strada per paura che potesse accadere qualcosa. Sul posto le autorità, volontari e molti altri per cercare di dare una mano nello scavare tra le macerie.
Violenta scossa di terremoto tra il Pakistan e l’Afghanistan: 13 morti
Il terremoto ha causato non pochi danni. Soprattutto ad edifici che sono stati danneggiati. Tanto da innescare delle frane. L’epicentro è stato registrato 40 chilometri a sud-est della città afgana di Jurm, precisamente nella catena montuosa dell’Hindu Kush. Erano anni che non si registrava un violento terremoto del genere nel Paese. La preoccupazione è che, nelle prossime ore, ce ne possano essere altre.
I cittadini hanno trascorso, tutta la notte, lontani dalle loro abitazioni proprio per paura che il loto tetto potesse crollare da un momento all’altro. Nel frattempo i vertici alti del Paese hanno fatto sapere che sono in costante aggiornamento con chi ha il compito di gestire queste situazioni. L’allerta è massima. Purtroppo un Paese piange la scomparsa di 13 persone che hanno perso la loro vita schiacciati dalle macerie.