Russia-Cina, accordo raggiunto tra i due omologhi Putin e Xi: ad unire insieme i due Paesi un enorme gasdotto. Tutti gli ultimi aggiornamenti sull’incontro di questi giorni
Russia e Cina più unite e forti che mai. Questo, almeno, è quello che arriva da Mosca dopo che nella giornata di lunedì è arrivato il numero uno cinese Xi Jinping. Lo stesso che è stato accolto da Vladimir Putin. Gli argomenti di discussione sono stati tanti. Non solamente l’accordo di pace presentato da Pechino, in merito al conflitto in Ucraina, ma molto altro ancora. Si è discusso sia del petrolio che del gas. Tanto è vero che i due omologhi hanno raggiunto un importante accordo. Di cosa stiamo parlando? Di un grande progetto del gasdotto ‘Siberian Force 2‘.
L’obiettivo della Russia è sin troppo chiaro: ovvero quello di poter indirizzare la propria economia verso l’Asia dopo le ultime sanzioni internazionali che le sono state inflitte. Soddisfatto Putin che ha affermato di aver concluso tutti gli accordi con il partner cinese. Si parla di addirittura 50 miliardi di metri cubi di gas. Gli stessi che sono pronti a passare, grazie a questo gasdotto, lungo circa 2.600 chilometri. Lo stesso che collegherà la Siberia allo Xinjiang cinese, attraverso le steppe della Mongolia. Ulteriori dettagli sul progetto, però, non sono stati rilasciati né altro.
Insomma, un importante passo in avanti della Russia nella propria economia. Le consegne di gas alla Cina aumentano sempre di più. Soprattutto dopo le ultime sanzioni arrivate dall’Unione Europea per via dell’invasione e dell’attacco all’Ucraina. Il tutto entro il 2030. Questo è quello che si augura lo Zar. L’obiettivo è quello di poter consegnare almeno 98 miliardi di metri cubi di gas e 100 milioni di tonnellate di gas naturale liquefatto. Proprio nelle ultime ore c’è stato l’annuncio tanto atteso di Gazprom.
Ovvero quello di aver stabilito un record di consegne giornaliere che collega i giacimenti di gas nell’Estremo Oriente russo al nord-est della Cina. Anche se cifre esatte non sono state rivelate. Vladimir Putin non si nasconde ed ammette, chiaro e tondo, che la Cina è il suo principale partner economico. Una cifra che si potrebbe avvicinare verso i 200 miliardi di dollari. In questo caso si tratterebbe di un vero e proprio record: visto che andrebbe a superare quello dello scorso anno fermo “solo” a 185 miliardi. Il tutto sotto gli occhi dell’Unione Europea e dell’America che osservano con molta attenzione questa vicenda.