L’uomo rimasto vittima di questa tragedia era un medico molto famoso a Potenza, visto che lavorava in una squadra di calcio
Una morte orrenda. E allucinante. Un medico di 70 anni di Pescopagano in provincia di Potenza, Lorenzo Pucillo, è morto dopo essere stato aggredito da un animale. Il problema è che l’animale in questione è uno dei più docili e inermi che esistano, una mucca. E’ successo nel tardo pomeriggio in una contrada che si chiama Bosco Le Rose.
Ad allertare le forze dell’ ordine è stata la famiglia dell’uomo perché dopo ore che non tornava a casa si è preoccupata e ha denunciato la scomparsa. Inizialmente i carabinieri hanno cominciato le ricerche, anche perché si tratta di un personaggio molto noto, visto che era il medico sociale del Picerno, squadra di serie C. Dopo ore e ore di ricerche, il corpo è stato ritrovato dai Carabinieri della Compagnia di Melfi (Potenza), è stato già riconsegnato alla famiglia.
Una tragedia ha colpito la comunità di Pescopagano (Pz). In un terreno agricolo, è stato rinvenuto privo di vita il corpo del dottor Lorenzo Pucillo, medico e professionista stimato. Pucillo, appassionato di agricoltura e animali, sarebbe stato colpito a morte proprio da un animale, probabilmente un vitello.
Il suo corpo è stato trovato nella mattinata di mercoledì 22 marzo dopo l’allarme lanciato dalla famiglia. Sulla dinamica ci sono degli accertamenti in corso, ma pare che l’animale abbia avuto un momento in cui il comportamento ha avuto un problema improvviso e pare si sia scagliato contro il povero dottore che non ha potuto fare nulla, considerato che si è trovato addosso un animale dal peso impressionante.
Il comunicato dell’Az Picerno:
L’AZ Picerno, nelle persone del Presidente Curcio e del Direttore Generale Greco, comunica con estremo dolore e tristezza che quest’oggi è venuto a mancare il Dottor Lorenzo Pucillo, Responsabile Sanitario dell’AZ Picerno.
Professionista esemplare e uomo ‘spogliatoio’, il Dottor Pucillo, classe 1953, ha ricoperto il ruolo di Responsabile Sanitario dell’AZ Picerno dalla stagione 2020/2021, distinguendosi sempre per la strenua e infaticabile etica del lavoro coniugata ad un’unica e ammirevole cifra umana, qualità tutte che lo hanno portato a essere stimato professionalmente e, al contempo, a essere lodato umanamente.
Tutta la famiglia dell’AZ Picerno si stringe pertanto intorno al dolore della famiglia, della moglie e dei figli, partecipando con massimo dolore a questa repentina e prematura scomparsa.
Buon viaggio carissimo Doc!