Il capogruppo alla Camera di Fratelli d’Italia allontana le voci di divisione dopo le parole di Romeo: “E’ a sinistra che si stanno sbriciolando”
Le parole del capogruppo della Lega al Senato, Massimiliano Romeo, sul sostegno all’Ucraina, hanno fatto scalpore, provocando reazioni sia all’interno della maggioranza, che nelle opposizioni. Il centrosinistra evidenzia con forza le divisioni all’interno della maggioranza, parlando di vere e proprie spaccature. Tesi che la coalizione di centrodestra respinge con forza. “A me sembra che siano loro ad essere spaccati”, dichiara in esclusiva a Notizie.com Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera.
Romeo aveva stupito tutti in aula, lanciando l’allarme sui pericoli di una guerra sempre più difficile da sostenere per il nostro Paese. Poi, in un’intervista ha continuato: “La Lega non crea alcun problema alla maggioranza, abbiamo però messo in evidenza una forte preoccupazione che la guerra, continuando così, possa portare a un’escalation molto pericolosa per tutti. Non è in discussione il sostegno all’Ucraina, ma siamo preoccupati dell’invio e dell’utilizzo di armi sempre più potenti”. Romeo, a nome della Lega, chiede cautela. “Questo continuo premere sull’acceleratore può causare un incidente dal quale poi non si può più tornare indietro. Abbiamo quindi chiesto al presidente Meloni di parlare in Consiglio europeo anche con i leader degli altri Paesi e in sede Nato per portare avanti una maggiore cautela, pur comprendendo l’esigenza di continuare a sostenere l’Ucraina e il popolo ucraino”.
Parole che hanno scatenato le opposizioni. Elena Bonetti di Azione ha dichiarato: “Le parole di ieri del senatore leghista Romeo che, di fatto, ha detto alla presidente Meloni di ascoltare i suoi saggi consigli e cambiare rotta sul sostegno all’Ucraina, rappresentano un problema politico nella maggioranza”. Matteo Richetti ha ribadito: “Quando la maggioranza fa notare la propria compattezza a fronte delle divisioni delle opposizioni, ebbene questa storia oggi plasticamente finisce, perché oggi alle sue parole sull’Ucraina una parte della sua maggioranza non la ha applaudito, e se la maggioranza è unita io sono Marilyn Monroe”.
Di diverso avviso Tommaso Foti. Il capogruppo alla Camera di Fratelli d’Italia, intervistato in esclusiva da Notizie.com, ribadisce: “I latini dicevano, ‘verba volant scripta manent’. Gli atti approvati sia alla Camera, che al Senato, hanno avuto un consenso unanime dai gruppi parlamentari di centrodestra. Nessun dubbio quindi”, ha ribadito, prima di ribattere le accuse alla coalizione di minoranza. “Non si può dire lo stesso dell’opposizione di centrosinistra. Ha presentato quattro mozioni, nessuna delle quali ha avuto voti dagli altri partiti che dovrebbero comporre l’opposizione . In buona sostanza, il centrosinistra è sbriciolato sul tema dell’Ucraina, mentre il centrodestra è compatto”.