Il commissario tecnico azzurro ha messo gli occhi sopra al classe 2001. Occhio alle prossime chiamate, sta provando ad accelerare i tempi e a inserirlo nella lista per le partite che verranno.
Un altro “argentino” per la Nazionale. Roberto Mancini è pronto a ripartire dopo le delusioni mondiali. Mondiali per modo di dire, visto che l’Italia l’anno scorso non ci si è qualificata per la seconda volta di fila. Ancora negli occhi il doppio spareggio perso contro la Svezia, quando era ancora Gian Piero Ventura il commissario tecnico, e la Macedonia del Nord (sarebbe servito anche un successo complicatissimo sul campo del Portogallo, che ha poi strapazzato la stessa selezione balcanica).
L’Italia stasera scenderà in campo per la prima gara delle qualificazioni per i prossimi Europei, la sfida si disputerà alle 20.45 allo Stadio Diego Armando Maradona. Di fronte ci sarà l’Inghilterra, che rappresenta l’ultimo ricordo entusiasmante per gli Azzurri vista la finale di Euro 2020 vinta proprio a Wembley contro i padroni di casa. Mancini sta cercando la forza di reagire alle delusioni anche attraverso qualche scelta coraggiosa: dal trequartista Pafundi all’attaccante Retegui, due nomi sconosciuti ai più che il ct prova a lanciare in largo anticipo per accelerare i tempi, testarli da vicino e capire se abbiano la pasta o meno per far parte del nuovo ciclo. Occhio alle prossime convocazioni, Mancini infatti sembra intenzionato a convocare presto un altro calciatore argentino.
Si tratta di Nicolas Valentini, classe 2001, difensore centrale che può giocare indifferentemente sul centrodestra e centrosinistra. Abbastanza duttile, molto giovane. Ha origini italiane, come suggerisce il cognome dal suono familiare. Potrebbe subito mettersi a disposizione degli Azzurri. Valentini è cresciuto nelle giovanili del Boca Juniors, la sua prima vera esperienza però è stata in prestito all’Aldosivi, società con sede nella città di Mar del Plata, provincia di Buenos Aires. Milita nella Primera División, la massima serie argentina. È riuscito a mettersi in mostra alla svelta ed è tornato al Boca con l’intenzione di giocare con continuità nel top-club sudamericano. Mancini ci ha messo gli occhi sopra, entro qualche mese per Nicolas potrebbe concretizzarsi la convocazione e potrebbe indossare a sorpresa la maglia della Nazionale.