Si erano perse completamente le sue tracce, poi la tragica notizia che lascia tutti completamente senza parole: paesino sconvolto dalla sua morte
Una città intera si era mobilitata per le ricerche del piccolo. Ci troviamo a Villanova del Ghebbo (provincia di Rovigo) dove un bambino di 4 anni aveva fatto perdere completamente le sue tracce. Nessuno sapeva dove fosse andato a finire. Poi la tragica notizia che ha sconvolto una intera cittadina. Ancora incredula che il piccolo sia passato a miglior vita. Ed anche nella peggiore maniera possibile. Nelle ultime ore l’annuncio da parte dei vigili del fuoco. Gli stessi che hanno ritrovato il corpicino del bambino, senza vita, nel fiume Adigetto.
Da ieri pomeriggio che non si avevano più sue notizie. I pompieri hanno ritrovato il suo cadavere poco prima della mezzanotte. Mentre alcuni uomini, sul gommone, perlustravano quel tratto di fiume hanno notato una presenza particolare. Una volta che si sono avvicinati, però, hanno immediatamente capito che si trattasse proprio del bambino. Secondo quanto riportato alcuni media locali pare che il cadavere stesse galleggiando a circa 700 metri. Proprio dal punto in cui era stato visto l’ultima volta dai suoi genitori mentre stava giocando.
Sparito nel nulla, poi il ritrovamento del cadavere nel fiume: città sotto shock
Nel frattempo sono state avviate le prime indagini del caso. Visto che sono tante le domande che si pongono gli inquirenti. Moltissimi i fatti che sono ancora da accertare. A quanto pare il bambino era andato con il padre per andare a trovare alcuni parenti. Gli stessi che vivono all’argine del fiume. Poi, ad un certo, punto il piccolo era sparito completamente nel nulla. Nessuno aveva idea di dove fosse finito. Da quel momento in poi sono partite immediatamente le ricerche. In particolar modo tra Fratta Polesine e Villanova.
Sono stati fatti attivare anche i droni. Una famiglia (di origine marocchina) molto conosciuta nella zona e che ore è distrutta dal dolore per la perdita del loro figlio. A lanciare l’allarme, prima del ritrovamento del corpo, anche il primo cittadino del posto Gilberto Desiati. Lo stesso che aveva pubblicato un post sui social, con la speranza di poter ritrovare il piccolo ed, allo stesso tempo, chiedere aiuto ai cittadini. Una vicenda che si è chiusa nella peggiore maniera. Una città intera che piange la morte del piccolo.