Eurovision Song Contest 2023 tornerà in onda anche quest’anno, scopriamo quale sono le date ufficiali e quale il regolamento.
Questa nuova edizione del 2023 si avvicina sempre di più, la data ufficiale è quella dal 9 al 13 Maggio a Liverpool, il Festival quest’anno sarà infatti ospitato dal Regno Unito, dopo la vittoria lo scorso anno dell’Ucraina con la Kalush Orchestra, in quanto è il paese che si è classificato al secondo posto e che ha trovato l’accordo con Kiev.
Lo slogan di questa edizione sarà ’United by music’, un messaggio che vuole sottolineare la vicinanza dell’Europa all’Ucraina invasa dalla Russia nel 2022. In gara sono previsti 37 cantanti e gruppi:
Ovviamente in rappresentanza dell’Italia, ci sarà Marco Mengoni, che ha vinto il Festival di Sanremo 2023, il giovane cantante che ha già in passato partecipato alla manifestazione, nel 2013 classificandosi al settimo posto, ci riprova, portando in gara il brano che lo ha fatto trionfare in Italia.
Due Vite, sarà il pezzo scelto che però per l’occasione è stato riadattato: il regolamento dell’Eurovision, infatti, prevede che ogni canzone in gara non superi la durata dei tre minuti e quindi al brano saranno apportati dei tagli, pare infatti che la canzone di Mengoni verrà ridotta di 45 secondi circa, ma il testo resterà in italiano.
Cominciamo subito dicendo che il grande evento potrà essere seguito in Italia, le due semifinali il 9 e l’11 Maggio in prima serata su Rai Due, mentre la finale il 13 Maggio andrà in onda su Rai Uno, inoltre tutte le serate saranno anche trasmesse su Rai Radio 2. Il commento in Italia verrà affidato a Cristiano Malgioglio, Gabriele Corsi e Carolina Di Domenico.
Chiarito questo, si passa al regolamento, allora in gara come anticipato prima ci saranno 37 Paesi e in finale andranno di diritto i cinque finalisti di diritto e quindi l’Ucraina che è la vincitrice uscente e i dieci artisti qualificati per ogni semifinale e quindi ci sarà un totale di 26 finalisti.
Grandi novità anche per quanto riguarda il voto, nelle semifinali potrà votare solo il pubblico attraverso il televoto, senza la partecipazione delle giurie nazionali, mentre nella serata finale, invece, si sommerà il voto delle giurie nazionali e quello del pubblico. “Per la prima volta, inoltre, quest’anno potranno votare anche i telespettatori dei Paesi non partecipanti, attraverso una piattaforma online. Si creerà un pacchetto di 58 voti, chiamato ’Resto del mondo’, da aggiungere al televoto dei singoli Stati (che hanno a disposizione sempre 58 punti)”.