Scandalo a Roma, da una lunga inchiesta di Fuori dal Coro, ha finire nello scandalo è stato l’Assessore Zevi, ecco la sua difesa.
Si tratta di un vero e proprio fatto increscioso di cui si è a lungo discusso nella trasmissione di Rete Quattro, condotta da Mario Giordano, ovvero Fuori dal Coro: ebbene la questione ha visto finire al centro dell’attenzione l’assessore alle politiche abitative Tobia Zevi.
Il motivo è da ricondursi ancora una volta alle occupazioni abusive della case che si trovano a Roma, ad avere mostrato le chat incriminate è stato proprio Luca Fagiano il leader degli occupanti: nel suddetto gruppo whatsapp da cui sono stati ripresi i messaggi che è composto da venti persone, sono presenti tra gli altri anche l’assessore, alcuni consiglieri tra cui il presidente della commissione Casa, Yuri Trombetti, e alcuni rappresentanti dei sindacati e delle associazioni tra cui, appunto, Luca Fagiano.
Dai messaggi che sono stati mostrati in onda si vede come il tema centrale fosse proprio il nuovo piano casa che il Campidoglio sta cercando di varare, al momento Zevi si difende: “Chat manipolate, querelo”. Ma il Governo chiede una commissione di inchiesta per avere trasparenza su quanto successo.
“Mario Giordano ha lanciato una presunta “esclusiva” mostrando uno scambio di messaggi a mia firma in una chat su WhatsApp. Durante la trasmissione Fuori dal Coro si è passati dal lancio al servizio completo. Peccato che la chat sia manipolata, con tagli e omissioni che chiaramente compromettono il senso. Intendiamoci, non ho nessun problema a dibattere politicamente sulle scelte che faccio e che ho fatto, ma non sono disposto a passare sopra a scorrettezze”.
Queste le parole che riporta Leggo.it e che arrivano direttamente dall’assessore Zevi e ancora: “Avendo intuito che Giordano aveva informazioni inesatte, oppure che fosse interessato a mestare nel torbido gli ho telefonato e scritto via SMS. L’ho fatto civilmente per tentare di spiegargli che stava prendendo un abbaglio. Non mi ha risposto né richiamato, evidentemente geloso custode del suo “scoop”, e non della verità. A tutela dell’onorabilità mia e degli altri interlocutori della chat andrò a sporgere denuncia querela nei confronti di Giordano e della redazione di Fuori dal Coro. Il ricavato dell’eventuale risarcimento del Tribunale sarà da me integralmente devoluto a un progetto sociale per chi è in emergenza abitativa”.
Insomma una replica davvero dura la sua che anche per il ruolo che ricopre ci tiene a precisare come sempre il suo modo di agire sia stato fatto nel massimo rispetto della legge e della giunta capitolina guidata dal Sindaco Gualtieri.
Ad ogni modo, il danno è stato fatto e dal canto loro Fratelli d’Italia, Lega e Udc hanno richiesto un consiglio straordinario su casa e patrimonio che possa in qualche modo dare delle spiegazioni su quanto venuto fuori nella trasmissione di prima serata: “Sicuramente c’e a Roma un problema di contiguita tra Gualtieri, Zevi e movimenti per la casa che vengono sistematicamente tutelati a danno di chi aspetta da anni alloggi senza far parte dei circuiti organizzati dai movimenti. Provvederemo a depositare in tempi brevi la richiesta in Assemblea capitolina”.