Franco Califano svela il suo lato inedito grazie al ricordo di Mita Medici, i due per lungo tempo sono stati compagni anche di vita.
E’ davvero impossibile non avere mai cantato una canzone di Franco Califano, il grande cantautore romano che con la sua musica ha davvero segnato la storia della canzone italiana e ancora oggi, a distanza di molti anni dalla sua morte, resta uno degli autori di maggiore successo.
Ad avere di recente rivelato un lato più inedito della sua vita è stata Mita Medici che oltre ad essere una conduttrice e attrice di successo, con il cantante ha condiviso anche un pezzo di vita, i due per molti anni sono stati infatti legati sentimentalmente e oggi il suo privato lo racconta nel libro dal titolo: Francamente Franco.
Il vero volto di Califano. Il loro amore è durato per tre anni dal 1967.
“Ci siano conosciuti in casa discografica a Milano. Gianni Minà, amico comune, volle presentarci. All’epoca, Franco era solo autore, non cantava. Viveva a Milano, io a Roma. Quando si è trasferito di nuovo nella Capitale, mi ha corteggiata molto” ha svelato Mita Medici per il Messaggero e ancora: “Amava davvero le donne, non le strapazzava, contrariamente alla leggenda nata poi. Mi ha corteggiata in modo romantico. Io ero più giovane, lui nel pieno di capacità e voglia di raccontarsi. Siamo stati benissimo. Abbiamo messo su casa. Era protettivo con me, mi vedeva piccola ma io sapevo bene ciò che volevo nel lavoro. Forse anche questo ha contribuito alla fine della relazione”.
“Franco ed io ci siamo trovati. È stata una storia non lunghissima se si pensa alla durata della vita, ma davvero intensa. Poi ci sono stati strascichi, lui ha tentato di ricostruire il rapporto, ma io ormai ero lontana. Ho sempre sentito, però, che mi voleva bene” ha detto sempre Mita Medici nella sua intervista per il Messaggero raccontato una parte inedita del cantante, ammettendo di quanto sia sempre stato una persona vera e senza nessun tipo di sovrastrutture, capace di trasmettere delle emozioni molto forti.
Insomma davvero un amore che è sopravvissuto non solo alla morte del cantante, ma anche al tempo e nonostante alla fine non abbia funzionato, non ha mai smesso di essere un ricordo importante per entrambi i due protagonisti.
Dopo che i due si sono lasciati, per Califano è iniziato un momento difficile che lo ha visto passare anche attraverso la droga e il carcere, la stessa Medici di quel momento racconta: “Non mi ero resa conto della dipendenza quando stavamo insieme. Dal carcere mi scriveva. Mi raccontava dei suoi compagni, parlava di progetti, anche per noi. Voleva sposarmi. Quelle lettere sono meravigliose. Magari, tra qualche anno, le pubblicherò. Ogni tanto ci penso. Sono discreta e tenderei a non farlo, ma dicono tanto di lui, aiutano a capirlo meglio”.