È successo su Tik Tok, una ragazza ha comprato un abito ad un prezzo stracciato per poi accorgersi che valeva una cifra spropositata.
È una storia davvero incredibile che certamente a primo impatto sembra anche quasi impossibile da credere, eppure è successa per davvero: nei giorni scorsi, cosi come si legge su leggo.it, una ragazza ha fatto un acquisto su Tik Tok, nello specifico un abito spendendo soli undici euro.
E fin qui nulla di particolarmente strano, se non fosse che una volta arrivato a casa, si è resa conto che in realtà il suo era stato un vero affare: colpo di fortuna o un vero investimento? In qualsiasi modo si voglia definire la questione è questo quello che è riuscita a fare una giovane donna che ha scovato in un negozio dell’usato un vestito vintage del valore di 9 mila euro.
Solo dopo, infatti si è resa conto che in realtà il vestito fosse firmato Gianni Versace, cosi come dimostra il video che lei stessa ha messo su Tik Tok: davvero qualcosa a cui non credere. Ma entriamo nel dettaglio e scopriamo qualche particolare in più.
La storia è quella di Sarah Dunk, proprio la giovane canadese, ha raccontato sul suo profilo Tik Tok di avere comprato un vestito in un mercato vintage con il prezzo di soli undici euro, per poi scoprire, una volta arrivata a casa che in realtà si trattava di un abito da sera, firmato Gianni Versace, del valore di 9 mila euro.
Nel video inserito sui social, Sarah ha mostrato nelle immagini uno scaffale pieno di vestiti da cui ha pescato l’indumento, un abito da sera nero con trasparenze: ebbene, la giovane ha speso 17 dollari canadesi che equivalgono appunto a 11 euro. “La clip virale ha collezionato più di 16 milioni di visualizzazioni. L’acquisto del pregiatissimo modello vintage è diventato virale e sui social sono scoppiati commenti. Un utente è anche riuscito a riconoscere nell’abito un capo della collezione primavera/estate 1992. In più, un’informazione che non passa inosservata alle tasche: ha un prezzo di rivendita di 9.800 dollari su 1stDibs.com, sito che vende articoli di lusso” questo si legge su Leggo.it.
Detto questo, bisogna anche sottolineare il fatto che la stessa canadese ha mosso qualche dubbio sull’originalità del capo e quindi la sua titubanza a rivenderlo, nel particolare ha infatti notato che ci sono delle differenze con quello originale, ad esempio: le spalline sono diverse da quelle dell’abito messo in vendita sul sito specializzato.