La fuoriuscita di petrolio sta preoccupando non poco tutti i cittadini della zona. Tanto è vero che dal Paese è stato lanciato un altro allarme in merito a quello che sta accadendo
Oramai nel Paese non si sta parlando d’altro se non di questo episodio. D’altronde non potrebbe essere altrimenti visto che ci stiamo riferendo ad uno dei più gravi incidenti ambientali che si siano verificati fino ad ora. Da come avete ben potuto capire stiamo parlando della perdita di petrolio da parte di un oleodotto nel Dorset. Ci troviamo in Gran Bretagna dove la situazione non è affatto delle migliori nell’impianto di Wytch Farm a Purbecks. Quest’ultimo conosciuto per essere uno dei più grandi giacimenti di petrolio onshore di tutta l’Europa.
A lanciare l’allarme sono stati alcuni commissari portuali di Poole. La perdita è avvenuta in un oleodotto gestito da Perenco. Alla gente del posto è stato chiesto di non recarsi nella zona e di non fare assolutamente il bagno a Poole Harbour. Ovviamente fino a quando non arriverà un altro avviso che dia il “via libera”. Nel frattempo è stata avviata una prima indagine completa di quanto sia accaduta. A quanto pare, secondo quanto riportano fonti locali, sono almeno 200 i baili di petrolio che sono stati riversati. Il noto quotidiano “The Telegraph” fa sapere che si tratta di una gravissima emergenza e che non deve essere assolutamente sottovalutata.
Una preoccupazione non indifferente soprattutto per le possibili conseguenze che tutto questo può provocare all’ambiente e all’ecosistema dell’area. La stessa compagnia ha fatto sapere di aver chiuso l’oleodotto dove c’è stato il disastro. La stessa Perenco fa sapere che la fuoriuscita sarrebbe stata causata da una piccola quantità di fluido di giacimento.
In particolar modo il composto è prevalentemente formato dall‘85% di acqua e 15% petrolio. Oramai non si sta parlando d’altro nel Paese. La preoccupazione aumenta sempre di più visto che le cause potrebbero essere serie ed allo stesso tempo gravissime.