Insonnia e irritabilità sono due problemi di cui purtroppo soffrono ancora troppe persone, ma potrebbero esistere delle soluzioni in merito.
Sono purtroppo dei fenomeni che interessano moltissime persone e adesso che si sta procedendo sempre di più verso la primavera e che proprio questa notte ci sarà il cambio di orario, è possibile che anche questo stravolgimento possa avere delle conseguenze sul nostro benessere mentale e fisico.
Ad avere sottolineato il problema è stata Assosalute, ovvero l’Associazione nazionale di farmaci di automedicazione, che fa parte di Federchimica, che tramite il suo portale ha raccolto oltre questo dato non poco allarmante, anche dei suggerimenti su come potere al meglio affrontare questa questione e magari alla lunga anche cercare di risolverla.
Per quanto riguarda il cambio dell’ora, i sintomi seppur passeggeri, come alterazioni del sonno, stanchezza e difficoltà di concentrazione, stress e irritabilità, possono dipendere dalla reazione del nostro corpo alla differenza tra l’orologio interno, il cosiddetto ritmo circadiano, e l’orario esterno: “Il ritmo circadiano regola, infatti, il ciclo sonno-veglia e molti parametri vitali che hanno andamento periodico: fame, rigenerazione cellulare, temperatura corporea. Anche la sola perdita di un’ora di sonno altera, quindi, per qualche giorno i ritmi dell’organismo. Ma ci sono coloro che ne risentono più di altri “ questo si legge sul sito ufficiale.
Come detto prima, sono tanti gli elementi che possono portare sempre di più a non riuscire a dormire e quindi ad essere sempre di più irritabili, il cambio dell’orario, ormai prossimo è uno di questi fattori. Ma la cosa ancora più grave è che il problema potrebbe compire anche i più piccoli.
“È importante abituare i più piccoli al nuovo orario gradualmente, anticipando di 15 minuti al giorno l’ora della nanna, per evitare un cambiamento brusco e assicurare loro nel fine settimana gli stessi orari dei giorni lavorativi” si legge sul sito poco prima citato. Quindi, entriamo nel vivo di qualche piccolo consiglio per grandi e piccoli, che lo stesso sito di Assosalute ha messo a nostra disposizione.