Tensione alle stelle in Israele, migliaia di persone in strada contro Netanyahu

Da Gerusalemme a Tel Aviv ci sono manifestazioni per protestare per la decisione di rimuovere il ministro Gallant, che aveva criticato la riforma

Tensione alle stelle in Israele. C’è perfino chi pensa che si rischia di essere sull’orlo di una guerra civile. La gente è arrabbiata perché non c’è dialogo e nessuno spiega i motivi di quello che sta facendo il governo. Tutto nasce e si accende dopo il licenziamento da parte del presidente Netanyahu del ministro della Difesa Yoav Galant, con quest’ultimo che ha espresso disappunto per come era strutturata la riforma della giustizia.

La tensione
Migliaia di persone cono scese in piazza per protestare contro il Governo (Twitter Notizie.com)

I leader delle proteste hanno indetto da subito una manifestazione tramite radio, tv e social e la gente ha risposto un’altra volta alla grande. Da Tel Aviv a Gerusalemme, ci sono stati cortei ma anche tanti scontri nei pressi addirittura della residenza del premier in persona che ha costretto la polizia a riversarsi in massa per proteggere il Premier.

Le proteste
La gente protesta in piazza e mette a ferro e fuoco le città (Twitter Notizie.com

Per i giornali e i portali internet sarebbe scesi in piazza almeno seicentomila persone per protestare contro la decisione del presidente Netanyahu di licenziare il ministro della Difesa Galant. Motivo? Perché aveva espresso perplessità sulla riforma della giustizia. Non solo. Da New York è arrivata anche la notizia delle dimissioni del console israeliano Asaf Zamir. Talmente tanto rumore, addirittura Arieh Deri, il presidente del partito religioso sefardita Shas, ha consigliato a Netanyahu di rivedere la riforma giudiziaria, che il Premier Netanyahu starebbe valutando di ritirarla.

A fare rumore c’è anche il comandante della polizia di Tel Aviv, Ami Eshed, è apparso tra i manifestanti che a migliaia sono scesi in strada a protestare dopo la cacciata del ministro della Difesa israeliano, Yoav Gallant, reo di aver chiesto una sospensione del controverso processo di riforma della giustizia, su cui si sta spaccando il Paese. In un video che gira sui social si vede il capo locale delle forze dell’ordine camminare tra i dimostranti che hanno bloccato Ayalon, arteria stradale di Tel Aviv, accompagnato solo da un agente mentre la gente lo acclama. Non proprio una cosa beneaugurante.

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