L’approdo di Thomas Tuchel sulla panchina del Bayern Monaco può aprire un vero e proprio valzer sulle panchine dei top club europei. Un gran ballo che può continuare in questi giorni e prolungarsi poi all’estate.
Già perché Julian Nagelsmann – dopo l’addio improvviso al club bavarese – può diventare un serio candidato per la panchina del Tottenham che ha ancora non ha deciso se esonerare subito Antonio Conte.
A frenare la dirigenza degli Spurs sarebbe stata proprio l’assenza di un profilo spendibile sul mercato, considerando che Zidane e Tuchel non sembravano propensi ad accettare l’incarico. Ma con Nagelsmann su piazza lo scenario potrebbe cambiare e Daniel Levy potrebbe decidere di mandare via Conte e rimpiazzarlo con il tedesco. Non solo Tottenham, però. Nagelsmann, non dovesse approdare subito a Londra, potrebbe diventare un candidato per la panchina del PSG in estate. Uno dei candidati, appunto. Il destino di Galtier sembra segnato, a prescindere che possa vincere la Ligue 1. Il tecnico ex Nizza verrà esonerato dalla dirigenza del PSG che vorrebbe portare al Parco dei Principi un grande nome. Il primo sulla lista di Al-Khelaifi è quello di Zinedine Zidane. Zizou aspettava la Francia dopo il Mondiale in Qatar, ma il rinnovo di Deschamps l’ha colto di sorpresa e ora l’ex Real sarà quasi costretto a rimettersi in gioco con un club.
Il PSG lo tenta, da Parigi sarebbero pronti a garantire ponti d’oro pur di portare Zidane al Parco dei Principi e affidargli l’assalto alla prossima Champions League. Secondo i media francesi, per convincere Zidane ad accettare il PSG, si sarebbe mosso anche l’ex Premier francese, Nicolas Sarkozy, grande tifoso del club parigino. Se Zidane non dovesse accettare, ecco che un altro nome papabile per il PSG potrebbe diventare quello di José Mourinho, legato alla Roma da un contratto fino al 2024. Lo Special One ha detto che sceglierà le riserve sul suo futuro solo al termine della stagione, ma il PSG – in cerca di un nome altisonante – potrebbe tentarlo. E Conte? Lascerà il Tottenham. Subito o a giugno. Poi spera nel ritorno in Italia.
L’Inter può diventare una soluzione in caso di addio a Simone Inzaghi, ma anche la Roma – dovesse salutare Mourinho – farà un tentativo per il tecnico salentino. Occhio pure alla panchina del Real Madrid: Perez, a fine stagione, potrebbe dire stop all’era Ancelotti, per Carletto è pronta la panchina del Brasile. A coronare una carriera clamorosa.