Consiglio dei Ministri, Lollobrigida: “No al cibo sintetico, c’è il rischio di ingiustizia sociale”

In Cdm è stato discusso un disegno di legge che porta a divieto di produzione e vendita di cibi e mangimi sintetici: multe fino a 60mila euro

L’Italia e il ministro Lollobrigida dichiarano guerra ai cibi sintetici. Appena terminato il Consiglio dei Ministri, il numero uno del dicastero dell’Agricoltura spiega i motivi del “no al cibo sintetico e alla carne sintetica“. Una battaglia che il governo attuale porta avanti da tanto tempo, anche prima di insediarsi al governo, tanto che Francesco Lollobrigida, spiegando i motivi del provvedimento appena approvato nel Cdm dice: “La norma sancisce il divieto di produzione, commercializzazione, importazione

I ministri
I ministri Lollobrigida e Schillaci spiegano le decisioni prese nel Consiglio dei Ministri (Ansa Notizie.com)

In Consiglio è stata portata e approvata una proposta di legge per bloccare la produzione e il commercio nel nostro paese di cibi e mangimi sintetici, come la carne, appunto. “C’e un rischio di ingiustizia sociale con il cibo sintetico, in una società in cui i ricchi mangiano bene ed i poveri no. Non c’è un atteggiamento persecutorio ma di forte volontà di tutela. C’e’ anche un maggiore rischio di disoccupazione e vogliamo tutelare la salute pubblica“, dice il ministro.

oggi non ci sono studi scientifici sugli effetti dei cibi sintetici

Il cibo sintetico
Il cibo sintetico sembra quello vero ma non lo è (Ansa Notizie.com)

Per il ministro delle politiche agricole Lollobrigida è un “disegno di legge “recante disposizioni in materia di divieto di produzione e di immissione sul mercato di alimenti e mangimi sintetici” stabilisce il divieto di produzione e commercializzazione di alimenti sintetici e “comprende sia gli alimenti destinati al consumo umano che i mangimi destinati al consumo animale”

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