Ucraina, nelle ultime ore la capitale Kiev è stata sotto attacco con droni russi. L’annuncio arriva direttamente dal sindaco: ci sono non pochi danni
Si è arrivati al giorno numero 398 di conflitto in Ucraina. La situazione non è per nulla delle migliori. Anche perché, le ultime notizie che arrivano da Kiev, sono a dir poco drammatiche. Le forze russe hanno attaccato la capitale con droni. Da stabilire se li stessi siano iraniani oppure di loro produzione. La cosa certa, però, è che sono stati recati non pochi danni. Soprattutto ad un edificio che è andato completamente a fuoco ed è stato danneggiato.
Ad annunciare il tutto ci ha pensato direttamente il sindaco della capitale, Vitaliy Klitschko. Quest’ultimo, attraverso il suo canale ufficiale Instagram, ha reso noto gli ultimi aggiornamenti che arrivano dalla città. Il tutto si sarebbe verificato nel cuore della notte. Un attacco russo che ha fatto lanciare, di conseguenza, l’allarme in tutta la città. Tanto è vero che hanno suonato già le prime sirene antiaereo nella capitale. Non è finita qui visto che anche un negozio, sempre nella parte occidentale di Kiev, ha preso fuoco.
Per il momento non si hanno notizie di possibili vittime o persone rimaste ferite in seguito a questo nuovo attacco. Nelle ultime ore, lo stesso primo cittadino, ha fatto sapere che sono stati 13 i droni coinvolti in questo attacco. Tutti che sono stati abbattuti. Una situazione che, con il passare dei giorni, si fa sempre più drammatica. Le truppe russe, nel frattempo, avanzano sempre di più verso Bakhmut. Anche se non sono dello stesso avviso le intelligence britanniche e quelle ucraine. Le stesse che annunciano una cosa: che gli invasori stanno perdendo molti uomini ed hanno difficoltà con il loro arsenale.
Le munizioni starebbero terminando. Nel frattempo è arrivata anche la condanna da parte del presidente Volodymyr Zelensky a questo ennesimo attacco. Nelle ultime ore sono arrivate anche le parole da parte del presidente russo Vladimir Putin. Quest’ultimo, però, ha voluto lanciare una vera e propria minaccia nei confronti degli USA. Ovvero che il suo Paese ha a disposizioni importanti armi che sarebbero in grado di spazzare via, in un sol colpo, l’intero Paese. Su questo non è arrivata alcuna replica da parte di Biden. La tensione continua a rimanere sempre alta.