Una ennesima sparatoria che si è verificata nel Paese e che ha lasciato completamente senza parole gli abitanti dello stesso. Chi era l’autrice di questa strage
Un’altra sparatoria. L’ennesima che si è verificata negli Stati Uniti D’America. Purtroppo queste notizie sembrano essere diventate “normalità”. Purtroppo di normale qui non c’è assolutamente nulla. Una ennesima vicenda che lascia completamente il Paese senza parole. Una nuova strage che si è verificata in una scuola. Dopo quella di pochi mesi fa in cui vennero uccisi molti bambini. Questa volta ci troviamo a Nashville, precisamente alla ‘Covenant school‘.
A compiere questa strage è stata una ex studentessa proprio di quell’istituto. La stessa che, armata di fucile, si è recata all’interno della scuola elementare cristiana ed ha compito più di un omicidio. Il bilancio è a dir poco terrificante: sono sei le persone che hanno perso la vita: si tratta di tre bambini (tutti di 9 anni) e tre adulti. Per loro non c’è stato assolutamente nulla da fare. Nel frattempo l’emittente televisiva ‘CNN’ ha rilasciato anche il nome della autrice di questa strage.
USA, sparatoria in una scuola: chi era la killer della strage
Si tratta di Audrey Hale, 28 anni. A confermarlo, sempre al canale americano, è stato il massimo dirigente scolastico. La ragazza in questione, proprio lo scorso anno, si era laureata al ‘Nossi College Of Art & Design‘ della stessa città che si trova nel Tennessee. La polizia ha immediatamente diffuso dei fermi immagini del video di sorveglianza della scuola. Proprio nel momento in cui l’omicida imbraccia un fucile d’assalto e si appresta ad entrare nelle aule scolastiche. Come si può notare dallo scatto indossa dei pantaloni mimetici ed un berretto rosso. Non solo: gli inquirenti, direttamente dal loro account ufficiale Twitter, hanno pubblicato delle foto della sua ‘Honda Fit‘.
Ovvero la vettura che ha utilizzato per recarsi nell’istituto. I vetri del portone di ingresso della scuola sono stati distrutti a colpi di fucile. Dopo un quarto d’ora dall’inizio della sparatoria, la ragazza aveva già ucciso sei povere vittime innocenti. Successivamente è arrivata la polizia che ha fatto fuoco su di lei uccidendola all’istante. Una vicenda che ha scosso inevitabilmente l’intero Paese. Basti pensare che il presidente Joe Biden, oltre ad esprimere le più sentite condoglianze alle famiglie colpite da questa tragedia, ha disposto bandiere a mezz’asta alla Casa Bianca e in tutti gli edifici federali. Proprio per ricordare le vittime innocenti di questa ennesima strage. Almeno fino al 31 di questo mese.