Roma, l’ex sindaca Virginia Raggi ha rilasciato una intervista ai microfoni de ‘Il Fatto Quotidiano’. Si è volta soffermare sulle bande criminali della Capitale che, a quanto pare, stanno tornando nuovamente a dominare
Virginia Raggi torna a parlare e lo fa con una intervista che ha rilasciato al ‘Fatto Quotidiano‘. Si è voluta soffermare, in gran parte, su quello che sta accadendo nella sua città. Una città che, per cinque anni, ha governato. Subissata da polemiche, critiche e tanto altro. Tutti pronti a puntarle il dito contro. Fino a quando non sono arrivate le elezioni che l’hanno vista sconfitta con un risultato fin troppo negativo e che hanno visto trionfare Roberto Gualtieri.
Nel corso della chiacchierata ha parlato molto della criminalità organizzata a Roma. Un fattore che, con il passare del tempo, sta crescendo sempre di più e che preoccupa non poco. Moltissimi gli episodi di violenza e di omicidi (l’ultimi riguarda quello di Andrea Fiore, ammazzato nella giornata di ieri). In merito a tutto quello che sta accadendo l’ex prima cittadina ha voluto spiegarlo a modo suo.
Queste sono alcune delle sue parole in merito a quello che sta accadendo nell’ultimo periodo nella Capitale: “La pressione su determinati contesti criminali sembra allentata. Ma se le istituzioni non ci sono o si sentono di meno, l’anti-Stato avanza”. In molti di questi episodi si uccide con troppa facilità. Spesso la droga è la causa di tutto questo. Quando le è stato chiesto se il problema fosse i conflitti tra bande, la risposta non si è fatta attendere: “Certe bande che si spartiscono i territori hanno rialzato la testa. E per evitarlo la presenza delle istituzioni è fondamentale“.
Poi un aneddoto di quanto era sindaca e che, per la prima volta, si recò in uno dei quartieri più conosciuto di Roma: “San Basilio viene considerata prima piazza di spaccio d’Europa. Basti pensare che la polizia non si vedeva in quel posto da tempo. Durante il mio mandato abbiamo portato nella zona lampioni e aiuole, l’abbiamo riqualificata”. La Raggi individua il problema che sta nella polizia locale: “E’ sotto organico. La mia giunta aveva assunto 1.500 nuovi vigili, quella attuale non ha bandito concorsi. Io sono ancora sotto scorta, la mia amministrazione ha fatto abbattere le case abusive dei Casamonica e ridato spiagge libere di Ostia ai cittadini“.