Pare proprio che per i medici e gli infermieri di pronto soccorso siano in arrivo delle notizie importanti a proposito di aumenti.
Si tratta molto probabilmente di una notizia che in tanti aspettavano da tempo e specialmente gli addetti al settore e adesso pare proprio essere sul punto di arrivare, cosi come si legge su Messaggero sarebbero in arrivo degli aumenti per medici e infermieri che lavorano al pronto soccorso.
A questo poi anche da aggiungere la possibilità di avere maggiore flessibilità dal punto di vista degli orari e anche da parte delle Asl per prendere nel proprio organico medici specializzandi o stranieri o anche solo per dare una giusta stabilità a quelli che non hanno ancora una specializzazione ma che comunque hanno già fatto esperienza sul campo.
Insomma si tratta di novità importanti su cui il Governo è a lavoro da qualche tempo e che secondo le prime indiscrezioni vorrebbe anche aggiungere nel nuovo pacchetto di misure su cui è a lavoro il Ministro Schillaci.
Proprio cosi, il Governo e in particolare, il Ministro Schillaci sono a lavoro per un pacchetto di misure che proprio nelle giornate di oggi potrebbero già essere varate e che hanno a che fare con gli eventuali aumenti per medici e infermieri che lavorano in ospedale anche per permettere loro di avere orari più flessibili.
La decisione, ha anche a che fare con la possibilità di riuscire a superare la crisi dei reparti d’urgenza, quelli che ancora oggi sono in totale sofferenza negli ospedali, gli stessi in cui nessuno vuole andare proprio perché si è esposti a pressioni e rischi, compresi quelli fisici, tenendo anche conto delle violenze e le aggressioni che sempre più spesso di leggono e si vedono nei notiziari.
“Una serie di provvedimenti che dovrebbero consentire anche di ridurre il ricorso ai cosiddetti “gettonisti”, i medici esterni pagati a turno. Anzi spesso superpagati, con compensi che possono arrivare a 1.500 euro al giorno, con evidenti conseguenze sui bilanci della sanità” queste le parole riportate dal Messaggero che esprimono il volere del Governo su questo argomento.
Ad ogni modo, il Decreto verrà presentato oggi nel Consiglio dei Ministri, i lavori sono andati avanti fino alla giornata di ieri per cercare di definire al meglio i dettaglio del testo in questione, non resta quindi che aspettare per scoprire se la decisione andrà in porto o meno.