Il centrocampista ha riportato il problema fisico durante la partita tra Turchia e Crozia. È arrivato il responso degli esami strumentali effettuati: ecco quante partite dovrà saltare.
L’apprensione si è trasformata in preoccupazione certificata. Brutte notizie per Simone Inzaghi: Hakan Calhanoglu si è sottoposto agli esami strumentali, hanno evidenziato una seria distrazione muscolare all’adduttore della coscia destra. Per lui significa rimanere ai box per almeno due settimane, ma esiste il rischio che lo stop possa essere ancora più lungo.
L’Inter ha pubblicato il comunicato ufficiale sulle sue condizioni: “Hakan Çalhanoğlu si è sottoposto questa mattina a esami clinici strumentali presso l’Istituto Humanitas di Rozzano. Per il centrocampista nerazzurro distrazione muscolare all’adduttore della coscia destra. Le sue condizioni saranno rivalutate nei prossimi giorni”. Il turco aveva riportato il problema martedì scorso nella gara di Qualificazione a Euro 2024 tra Turchia e Croazia (che ha vinto 2-0). L’ansia è stata immediata, i timori in casa nerazzurra erano giusti visto il responso clinico del centrocampista, che si è sottoposto agli accertamenti appena rientrato in Italia. Ha già iniziato il protocollo riabilitativo, nei prossimi giorni svolgerà ulteriori controlli che chiariranno l’evoluzione del quadro clinico. Al momento si presuppone che rimarrà fermo per circa 15-20 giorni, poi dipenderà soprattutto dalle risposte che arriveranno durante la fase di recupero.
Di sicuro salterà le prossime tre partite dell’Inter: sabato 1 aprile affronterà la Fiorentina (28a giornata di Serie A, fischio d’inizio alle 18), poi la Juventus in Coppa Italia il 4 aprile (semifinale d’andata) e la Salernitana venerdì 7 aprile (ore 17, 29a giornata). Dita incrociate da parte dello staff tecnico e di tutti i tifosi: la speranza è riaverlo a disposizione per la sfida di Champions League con il Benfica. Il match d’andata si giovedì martedì 11 aprile. Lo scenario più realistico – e meno rischioso – è quello di rivederlo in campo per la partita di ritorno del 19 aprile (secondo round previsto a San Siro).
Inzaghi, rimasto senza Calhanoglu, ha già cominciato a pensare alle soluzioni per il prossimo periodo. Saranno costretti agli straordinari Barella, Brozovic, Gagliardini e Mkhitaryan, più Asllani, che però l’allenatore finora ha preso poco in considerazione. Un infortunio che non ci voleva nel momento cruciale della stagione. L’Inter sta provando ad arrivare in fondo in Coppa Italia e in Champions League, mentre in campionato è stata sorpassata dalla Lazio al secondo posto proprio nel turno di campionato che ha preceduto la sosta.