Roma-Feyenoord, la scelta del Viminale sui biglietti: pericolo Tar

Il Governo non vuole scherzi e non vuole rischiare nulla per la sfida d’Europa League tra i giallorossi e gli olandesi di Rotterdam

Ci risiamo. Attenzione a Roma-Feyenoord e a quello che potrebbe essere deciso da qui a breve. L’esperienza di Napoli-Eintracht deve insegnare e far capire che le città non possono essere prese d’assalto, quindi è necessario fare qualcosa. Non è ancora ufficiale, ma pare che agli olandesi per la partita di Europa League fra Roma e Feyenoord non sarà venduto alcun biglietto per la partita.

Gli Ultrà olandesi
I tifosi del Feyenood (Ansa Notizie.com)

Per ora è così o almeno questo sembra essere l’orientamento del Viminale, ossia per evitare scontri o situazioni spiacevoli che possono mettere in difficoltà una città intera, il Governo non vuole correre rischi e vorrà impedire agli olandesi di venire qui in Italia.

Gualtieri aveva chiesto lo stop alla trasferta

Il pericolo
Fontana delle Api e dei Guardini distrutte dai tifosi del Feyenoord nel 2017 (Ansa Foto) Notizie.com

Secondo quanto riportano alcune agenzie  “l’orientamento del Viminale in merito alla partita Roma-Feyenoord di Europa League in programma il prossimo 20 aprile allo stadio Olimpico è di procedere con l’indicazione del divieto di vendita dei biglietti ai tifosi olandesi“. Nelle prossime ore e giorni se ne saprà di più su questo divieto di vendere i biglietti agli olandesi per Roma-Feyenoord.

Già giorni fa il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, aveva chiesto esplicitamente di vietare la vendita dei biglietti ai tifosi olandesi. “Ho chiesto al ministro Piantedosi di valutare di lavorare a partire dall’ipotesi del divieto di trasferta per i tifosi del Feyenoord e quindi di avere un atteggiamento molto duro a tutela della città di Roma e del Paese, perché abbiamo già visto episodi di violenza molto gravi. Poi a maggior ragione per un momento così delicato per la città. Gli ho espresso la mia preoccupazione per questo incontro che avviene proprio alla vigilia dell’arrivo degli ispettori del BIE per l’EXPO di Roma, quindi c’è un’ulteriore ragione per avere particolare attenzione Ho trovato piena disponibilità da parte del ministro a fare gli interventi più appropriati”.

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