L’ex difensore tedesco è stato protagonista di un incidente che ha lasciato increduli gli spettatori: ecco come ha ironizzato
Disavventura social per Andreas Brehme, l’ex calciatore tedesco che ha vestito anche la maglia dell’Inter. Un episodio, quello che lo ha visto protagonista, che è diventato immediatamente virale. Ai tempi in cui i social ormai hanno preso il sopravvento, una svista simile è costata cara al campione del mondo nel 1990. Eppure si tratta di un caso isolato, visto che il classe ’60 ha dimestichezza, eccome, con il web.
L’ex terzino nerazzurro ha inavvertitamente inviato un video nel quale è ripresa anche la sua compagna. Fin qui nulla di eclatante, se non fosse per il tipo di ripresa fatta alla donna. Brehme invia regolarmente dei video ad un portale specializzato in auguri di compleanno da parte delle celebrità, che vengono personalizzati e inviati ai fan via WhatsApp, ma stavolta qualcosa è andato storto.
Durante una delle sue solite registrazioni, mentre si trovava nel suo appartamento per le vacanze sul lago di Garda, Andreas Brehme è stato disturbato dall’ingresso, nella stanza in cui stava lavorando, della compagna, Susanne Schaefer, che in quel momento era in topless. L’ex calciatore si è girato verso la donna, senza però interrompere la registrazione e così anche la signora Brehme, senza veli, è finita nel video.
Imbarazzo iniziale a parte, la coppia ha poi ironizzato su quanto accaduto: “Ci ridiamo sopra, e io prendo in giro Andy, il mio esperto di social media”, ha dichiarato Susanne Schaefer alla Bild. Brehme ha poi aggiunto: “Ora il mondo intero sa che moglie fantastica ho! Non sarebbe dovuto succedere, ma posso solo farci una risata sopra. In futuro sarà meglio che sia Susanne a filmare…“. Una vicenda che ha lasciato increduli gli utenti dei social, ma che non è così insolita ai tempi in cui i social padroneggiano. Tuttavia non è mancato il commento ironico dei diretti interessati, che hanno reso l’episodio estremamente divertente, nonostante il loro, inevitabile, imbarazzo iniziale.