La popolazione italiana entro il 2100 crollerà in modo davvero esponenziale, potrebbe davvero ridursi in modo drastico.
La notizia ha davvero dell’incredibile eppure sembra proprio non lasciare nessuno spazio a dubbi, pare infatti che entro il 2100 per l’Italia ci sarà un drastico calo della popolazione, secondo infatti quello che si legge dalle proiezioni dell’Eurostat, ovvero l’Ufficio statistico dell’Unione Europea, fino alla fine del secolo pare che gli abitanti dovrebbero essere in tutto 50 milioni e 194 mila e 524.
Insomma la situazione metterebbe l’Italia in una posizione davvero poco invidiabile rispetto agli altri Stati dell’Unione Europea. Il calo infatti forse a primo acchito non si riesce a rendersene conto, ma è davvero molto drastico specialmente se prendiamo in esame anche gli anni passati.
Ma entriamo nel vivo della questione e cerchiamo di capire ancora meglio di che cosa stiamo parlando anche mettendo a nostra disposizione, numeri alla mano: ecco quale sarebbe la differenza rispetto anche al passato.
Proprio cosi, si sta davvero parlando di un calo demografico davvero drastico che con tutta probabilità andrà in scena per l’Italia, entro il 2100: “Partendo dai 59,3 milioni di abitanti del 2022 si registrerebbe un calo di oltre 9 milioni nella popolazione, oltre il 15% (oltre il doppio della media europea del 6%)” questi sono i dati ufficiali.
Ma non è tutto, ad averci messo ancora di più il carico è quello che riportano anche i dati dell’Unione Europea, secondo cui si stima che la popolazione abbia raggiunto i 451 milioni di persone lo scorso primo gennaio e che raggiungerà il picco di 453 milioni nel 2026, prima di scendere a un livello stimato di 420 milioni nel 2100.
Quindi per capirci ancora meglio, sempre secondo quanto si legge su Agi.it: “In termini assoluti si tratta di 27,3 milioni di persone in meno. Prendendo in esame gli altri grandi Paesi del blocco: la Germania passa da 83,2 a 84,1 milioni, la Francia da 67,8 a 68 milioni, sensibile calo anche per la Spagna che passa da 47,4 a 45,1 milioni e per la Polonia da 37,6 a 29,5 milioni”. Non resta dunque che aspettare per scoprire se le cose andranno davvero in questo modo e scoprire anche perchè negli anni ci sarà questo brusco calo della popolazione in Italia rispetto agli altri Paesi.